Addio Calvizie, libro di Paul Grassmann

Gianni.M
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Ciao a tutti, qualcuno si è per caso imbattuto nel libro di Paul Grassmann (pseudonimo di un teverolese) che si intitola Addio Calvizie?

Sembrerebbe una trasposizione di Serri Pili focalizzata sulla postura. L'autore sarebbe in caso un esempio di successo (vivente) del metodo Serri Pili. Peccato sia uno pseudonimo.

Qualcuno lo ha letto?
Alex
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Ciao Gianni , l ho preso da poco ....sono a metà libro ...
Ame piace molto , è più descrittivo negli esercizi e forse anche più semplice per certi versi rispetto a pili .
Per esempio io ho sempre pensato di fare gli esercizi di sblocco della galea nel modo giusto ....
ho capito che qualche meccanismo non l ho afferrato correttamente , e sto rimediando .
se ti serve qualcosa in particolare puoi chiedere pure .
Fekir
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Avevo provato a comprarlo su ibs ma dopo 3 settimane di indisponibilità mi ha annullato l'ordine, sarebbe possibile trovare il pdf da qualche parte?
Gianni.M
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alex ha scritto: 02/01/2019, 19:42 Ciao Gianni , l ho preso da poco ....sono a metà libro ...
Ame piace molto , è più descrittivo negli esercizi e forse anche più semplice per certi versi rispetto a pili .
Per esempio io ho sempre pensato di fare gli esercizi di sblocco della galea nel modo giusto ....
ho capito che qualche meccanismo non l ho afferrato correttamente , e sto rimediando .
se ti serve qualcosa in particolare puoi chiedere pure .
Ciao, ah bene fantastico! Mi dispiace molto che non ci sia una versione digitale da poter comprare. Sarei curioso di conoscere alcune dritte sulla postura: ad esempio io come forse avrai letto sto curando molto la postura linguale, immagino non ne parli nel libro vero?

Inoltre faccio attenzione al posizionamento di pancia-dentro/petto-fuori, spalle basse e testa sollevata e in equilibrio. Non seguo come invece diceva Pili il discorso di tenere la testa all'indietro o di lato sia di giorno che quando si dorme, perché con la lingua vedo che riesco a tenere comunque sbloccata la galea. E non seguo nemmeno il discorso del camminamento e peso su un piede piuttosto che un altro, non ho notato benefici ancora in queste cose.

Pensi ci sia qualcosa di scorretto in quello che ho scritto rispetto al libro di Grassmann? Qualche dritta aggiuntiva su cui concentrarsi?
Alex
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guarda Gianni , sono incasinato questi giorni .....appena posso ti rigiro qui tutto quello che dice sulla postura....
intanto per esempio una parte importante è la seguente...
hai mai fatto gli esercizi di sblocco galea di pili ?
se si ..come??
Alex
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Fekir ha scritto: 03/01/2019, 9:51 Avevo provato a comprarlo su ibs ma dopo 3 settimane di indisponibilità mi ha annullato l'ordine, sarebbe possibile trovare il pdf da qualche parte?
fekir che io sappia no ........
Gianni.M
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Ciao Alex tranquillo quando puoi va bene ;) comunque la galea la sbloccai due anni fa circa. Ricordo più o meno che ero sotto con la Gf (alzavo le sopracciglia e spingevo con gli occipitali alternando) durante tutta la giornata e facevo tantissimi massaggi passivi (spinte con i palmi verso l'alto dei parietali, mani sopra la testa e muovevo avanti e indietro la cute superiore con molto vigore). Alla fine sentii una sorta di vero e proprio sblocco che mi permise di ampliare notevolmente il movimento...

Ci sono altri accorgimenti?
Grazie
Alex
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quindi tu , quando alzi le sopracciglia vedi muovere l intero cuoio capelluto di almeno due centimetri ?
cosa senti quando fai dei piccoli movimenti con i muscoli della testa ?
gli esercizi che facevi con le mani , li sincronizzavi con i muscoli che azionavi ?
Ti faccio queste domande perché secondo me la prendiamo molto alla leggera questa cosa di aver sbloccato la galea.....
Gianni.M
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Dunque, appena sbloccata la galea si, vedevo tutto il cuoio capelluto venire in avanti di almeno 2 cm direi. Poi abbandonando la gf nel tempo si rincollava lievemente ma ora con le attenzioni che faccio è nuovamente sbloccata in maniera permanente (importante è arrivare a sera che è ancora molle e mobile, se è dura significa che non si sta avendo la giusta postura linguale e del corpo).

Si provavo a spingere le sopracciglia mentre spingevo con i palmi, ho fatto di tutto. Soprattutto ricordo di aver usato veramente la FORZA quando ho sbloccato la galea, mi facevano male le mani quando ci provavo ogni giorno mattina e sera. Tanto non danneggiavo i capelli anzi... la cute ne giovava.
Alex
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si il fatto di smuoverla giova sicuramente a prescindere .
vedi però il fatto che tutti noi diciamo di averla smossa in tanti modi diversi e con dinamiche non del tutto naturali secondo me poi non ci ha fatto avere il seguito che speravamo .mi spiego meglio .
L autore di questo libro ad un certo punto, dopo aver parlato di postura che poi ti spiegherò, inizia ad entrare nel particolare degli esercizi per sbloccare la galea.
TENENDO IL CAPO SOLLEVATO ,POGGIAVO LE DITA A REGGIERA AI LATI DELLA TESTA ,E CONTRAENDO INSIEME FRONTALI,CORRUGATORE E PROCERO (quest ultimo a me Alex sconosciuto , anzi gli altri due pensavo fossero addirittura la stessa cosa )SPOSTAVO IN AVANTI LO SCALPO ....DI RIMANDO CONTRAEVO L OCCIPITAL TENTANDO DI MUOVERE LEGGERMENTE LE ORECCHIE DIETRO,FACENDO ARRETRARE LO SCALPO SEMPRE COADIUVANDOMI CON LE DITA.....

Ora io questa cosa qua non l avevo mai considerata troppo , ho sempre mosso i muscoli alla cavolo di cane più o meno , cioè se cerco di muovere i frontali mi rendo conto di utilizzare anche un po' le orecchie ....e le orecchie da sole o l occipitale non riesco ad azionarlo senza alzare la fronte ......

A me non sembra un aspetto da sottovalutare .....
Tanto più perchè l occipitale spinge dietro la galea , mentre il frontale ...la spinge in avanti ...questo a detta di pili e anche di quest ultimo , ma volendo possiamo anche intuirlo da soli azionando il frontale ora che è più sbloccato ...
Capisci cosa intendo ?
Cioè dal libro di pili io non avevo capito queste dinamiche più marcate ......
Secondo me merita un analisi più approfondita
Gianni.M
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Hai ragione, non ho chiaro neanche io il quadro dei muscoli. Corrugatore e frontale credevo fossero la stessa cosa. Occipitali? Sarebbe il procero? Merita sicuramente un'analisi approfondita questo libro, molto interessante... aspetto qualche chicca sulla postura per quando avrai tempo, intanto mediterò sul comprarlo cartaceo
Michael
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In realtà non c'è nulla di sconosciuto.
Il procero è il muscolo presente sul setto nasale, e Pili disse che contraendolo insieme alla sgaleata rendesse il recupero ciuffo frontale più rapido(arricciare il naso).
Il muscolo corrugatore del sopracciglio è quello delle sopracciglia, e durante gli esercizi comunque viene usato insieme con il frontalis, quello adibito all'abbassare la galea.
Alex
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michael grazie.......intendevo sconosciuto nel senso della dinamica del movimento ....
per esempio quando mando le orecchie dietro , a me viene da alzare anche i frontali ....
e non ho mai dato peso al fatto di muovere dietro la galea ....
parlo di questi dettagli .......
GIANNI ,spalle appuntate,petto in fuori,capo sollevato e corrugare.........
poi scenderò nel dettaglio appena posso
Gianni.M
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Ciao Alex, per caso potrei chiederti se ci sono indicazioni sul dormire nel libro di Grassman? Sono differenti da quelle di Pili?

Inoltre quando parla dei muscoli temporali, indica che debbano essere rilassati, onde evitare tensioni alla galea?

Grazie
Alex
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ciao Gianni ....."MOLTI CALVI SEMBRA CHE ABBIANO UN MENTO CORTO E RIENTRATO , QUESTO PERCHè STANDO SEMPRE COL CAPO RIBASSATO VERSO IL PETTO , ABITUDINARIAMENTE TENDONO A TENERE LA BOCCA SERRATA E A CONTRARRE IL MUSCOLO TEMPORALE CHE ESERCITA AnCH ESSO UNA TRAZIONE ORIZZONTALE DELLO SCALPO .


il dormire rimane simile al modo spiegato da pili ,ma più dettagliato.....
INIZIAI A TENERE IL CAPO SOLLEVATO E LEGGERMENTE ALL INDIETRO,SVENTANDO OGNI INNESCO DEL MECCANISMO DI TRAZIONE DELLA CUTE.
MI SFORZAVO DI FARLO ANCHE NELL ADDORMENTARMI , PANCIA ALL ARIA E UTILLZANDO UN CUSCINO MOLTO BASSO POSIZIONANDOLO ALLA SOMMITà DELLE SCAPOLE DI MODO CHE ANCHE PARTE DELLE SPALLE FOSSE LEGGERMENTE SOLLEVATA.ALTRE VOLTE MI SDRAIAVO LATERALMENTE
TENENDO LA TESTA TUTTA CURVATA DI LATOE LO SGUARDO RIVOLTO ALLA SPALLIERA DEL LETTO.
Gianni.M
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Alex ha scritto: 14/01/2019, 13:23 ciao Gianni ....."MOLTI CALVI SEMBRA CHE ABBIANO UN MENTO CORTO E RIENTRATO , QUESTO PERCHè STANDO SEMPRE COL CAPO RIBASSATO VERSO IL PETTO , ABITUDINARIAMENTE TENDONO A TENERE LA BOCCA SERRATA E A CONTRARRE IL MUSCOLO TEMPORALE CHE ESERCITA AnCH ESSO UNA TRAZIONE ORIZZONTALE DELLO SCALPO .


il dormire rimane simile al modo spiegato da pili ,ma più dettagliato.....
INIZIAI A TENERE IL CAPO SOLLEVATO E LEGGERMENTE ALL INDIETRO,SVENTANDO OGNI INNESCO DEL MECCANISMO DI TRAZIONE DELLA CUTE.
MI SFORZAVO DI FARLO ANCHE NELL ADDORMENTARMI , PANCIA ALL ARIA E UTILLZANDO UN CUSCINO MOLTO BASSO POSIZIONANDOLO ALLA SOMMITà DELLE SCAPOLE DI MODO CHE ANCHE PARTE DELLE SPALLE FOSSE LEGGERMENTE SOLLEVATA.ALTRE VOLTE MI SDRAIAVO LATERALMENTE
TENENDO LA TESTA TUTTA CURVATA DI LATOE LO SGUARDO RIVOLTO ALLA SPALLIERA DEL LETTO.
grazie, preziosi consigli. Sventare ogni meccanismo di trazione della cute, dopo averla sbloccata è la missione più importante. E il massetere e il muscolo temporale se in leggera tensione sono causa di tensione della galea. Sto provando a mantenere la bocca "chiusa" (altrimenti per gravità si aprirebbe ovviamente) tramite il platisma e non il massetere e il temporale. E' difficile ma ad ora (4 del pomeriggio) la galea è scollata come quando mi sono svegliato... Gli altri giorni più si avvicinava la sera e più si rincollava rendendo faticose le sgaleate.
Alex
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di nulla....comunque il punto di riferimento è il sebo
se alla mattina è presente sebo sui capelli o sulla cute.vuol dire che nella notte si è dormito male e la galea si è parzialmente incollata di nuovo
Gianni.M
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Alex ha scritto: 14/01/2019, 16:41 di nulla....comunque il punto di riferimento è il sebo
se alla mattina è presente sebo sui capelli o sulla cute.vuol dire che nella notte si è dormito male e la galea si è parzialmente incollata di nuovo
ah bene... conferma allora tutte le mie deduzioni. Ci sono giorni in cui mi sveglio con capelli unti, altri in cui miracolosamente riesco a svegliarmi con pochissimo sebo. Farò attenzione ancora di più da oggi. A te come procede? Hai scollato bene la galea? Io la mattina e la sera ho ripreso a smuoverla violentemente con le dita per staccare gli ultimi incollamenti (soprattutto al vertex). Devo dire che fa un effetto favoloso quando finisco, ma stanca veramente tanto le mani
Alex
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bravo , io ho lo stesso problema ...devo dire infatti che quando sono riuscito a dormire dritto per quasi tutta la notte....al mattino i capelli erano come li avevo lasciati la sera....
la mia galea da quel che percepisco è ancora incollata molto ...ma ultimamente grazie ad alcuni accorgimenti che sto adottando durante la giornata , la situazione è migliorata parecchio ...
più che altro faccia tanta gf con le mani...e anche io come te la scollo in modo rudimentale ....come se facessi uno shampoo prendo tutta la parte sopra e la muovo con vigore azionando i muscoli a caso.......
non so se vada bene come cosa il fatto di scollarla così senza senso ....ma appena finisco il massaggio che dura all incirca un minuto ...sento la cute respirare.....una sensazione bellissima
Gianni.M
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Alex ha scritto: 14/01/2019, 18:25 bravo , io ho lo stesso problema ...devo dire infatti che quando sono riuscito a dormire dritto per quasi tutta la notte....al mattino i capelli erano come li avevo lasciati la sera....
la mia galea da quel che percepisco è ancora incollata molto ...ma ultimamente grazie ad alcuni accorgimenti che sto adottando durante la giornata , la situazione è migliorata parecchio ...
più che altro faccia tanta gf con le mani...e anche io come te la scollo in modo rudimentale ....come se facessi uno shampoo prendo tutta la parte sopra e la muovo con vigore azionando i muscoli a caso.......
non so se vada bene come cosa il fatto di scollarla così senza senso ....ma appena finisco il massaggio che dura all incirca un minuto ...sento la cute respirare.....una sensazione bellissima
Assolutamente va bene! Aiuta tantissimo il massaggio grezzo con le mani. Come diceva anche Pili, ma tra le righe, il massaggio deve avvenire con vigore fino a che ogni singolo lembo di cute sia staccato. Sempre alternandolo a corrugamenti e quant'altro.
Io metto le mani con i polpastrelli lungo la linea centrale dello scalpo e muovo con forza avanti e indietro tutta la cute, con un asciugamano tra le mani e la cute in modo che faccia attrito e non strappi i capelli.
Questo lo faccio concentrandomi su tutta la cute e in particolare come ti dicevo sul vertex che è il punto più ostinato (dove si rincolla più facilmente ogni giorno). E veramente, uso tantissima forza, senza paura di essere violenti perché essere delicati non serve.
Alex
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si ok sono d'accordo con te....
forse dobbiamo stare più attenti agli atteggiamenti posturali ...perchè la galea presto si rincolla ....
c è un esercizio sul libro che aiuta molto.....si chiama sciogliere la catena muscolare .....
da sdraiati a terra ...gambe alzate su una parete in modo che bacino e gambe formino 90 gradi ....punte dei piedi che tirano verso il petto e testa che si schiaccia sul petto ......mantenere la corrugazione .....
dice che è uno stretching per la parte posteriore della catena muscolare che va dai piedi fino al collo ....
10 min suggerisce....io ho provato qualche minuto ....e devo dire che qualcosa ho sentito a livello di mobilità----
provali ...fammi sapere ...
poi appena ho tempo lo rimetto per inciso come scritto sul libro ..ma più o meno è così....
Gianni.M
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Alex ha scritto: 14/01/2019, 19:35 si ok sono d'accordo con te....
forse dobbiamo stare più attenti agli atteggiamenti posturali ...perchè la galea presto si rincolla ....
c è un esercizio sul libro che aiuta molto.....si chiama sciogliere la catena muscolare .....
da sdraiati a terra ...gambe alzate su una parete in modo che bacino e gambe formino 90 gradi ....punte dei piedi che tirano verso il petto e testa che si schiaccia sul petto ......mantenere la corrugazione .....
dice che è uno stretching per la parte posteriore della catena muscolare che va dai piedi fino al collo ....
10 min suggerisce....io ho provato qualche minuto ....e devo dire che qualcosa ho sentito a livello di mobilità----
provali ...fammi sapere ...
poi appena ho tempo lo rimetto per inciso come scritto sul libro ..ma più o meno è così....
grazie mille, proverò senz'altro l'esercizio!
Ieri comunque sono riuscito a tenere la galea scollata fino a prima di andare a dormire tramite il mantenere rilassati i muscoli temporali e il massetere. Ma è veramente difficile, arrivato a sera stavo quasi per cedere e riprendere le tensioni.
Il mio consiglio è quello di avvicinare i denti di 1-3 mm circa (con lingua, groppo in gola, postura e tutto il resto perfetti), e di mantenerli così ravvicinati tramite il platisma, allentando la tensione al massetere e al temporale. Tutti i muscoli mimici così riprenderanno vitalità e le corrugate andranno lisce come l'olio 24 h su 24.
Alex
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ma io questa cosa del groppo in gola non so innanzitutto come praticarla....secondo poi sono convinto che col giusto atteggiamento posturale si possa soccombere in qualche modo ......quindi non do troppo peso alla lingua quanto al giusto comportamento da tenere sia in lidi che seduto....riesco a capire bene o male quando si incolla la galea ormai ....
Gianni.M
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certo certo, ognuno deve seguire la propria strada e capire cosa fa al caso proprio e se funziona su di lui. Io ho scoperto di deglutire male e di avere una postura linguale scorretta e senza queste correzioni non posso neanche "sperare" di mantenere la galea scollata. Ma questo vale per me, non per tutti giustamente.

Posso chiederti come senti la galea incollarsi durante il giorno? O meglio, ogni quanto la senti incollarsi? La sera? Quando parli tanto o quando mangi? Al mattino com'è?
Alex
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guarda grazie a questo libro sono tornato a sentire la galea come se si alzasse dal cranio....era una sensazione che sentivo solo ad inizio gf lo scorso anno ....poi non ci feci più caso e persi questa sensazione...ora da una decina di giorni la sento costante da mattina a sera ...infatti proprio ieri mi sono dato un occhiata ..e ho visto spuntare nuovi vellus sul frontale ....
purtroppo mi capita ogni tanto che si riblocca , in particolare dopo una giornata movimentata , o al mattino spesso quando dormo male ...ieri per esempio ho dormito dritto per dritto quasi tutta la notte e stamane fino ad ora ce l ho abbastanza scollata...
io lavoro con il computer quindi tendenzialmente sto seduto ,quindi bene o male ora con i giusti accorgimenti riesco a mantenerla in un buono stato ...
Alex
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quando mangio o parlo no....perchè ora cerco di atteggiarmi in modo diverso , ricordati , testa all indietro e mento leggermente in avanti....
Gianni.M
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ok, ottimo! Io mi sto rendendo conto che una volta scollata dipende tutto dai maledetti muscoli temporali che se non sono stra-rilassati e distesi tendono nuovamente la cute. Ma come secondo giorno sta andando bene, riesco abbastanza a tenerli a bada con i giusti accorgimenti.

Io quando sento che si rincolla, lo noto dalla sensazione di indolenzimento della cute mentre effettuo le sgaleate. Quando è molto incollata le sgaleate hanno movimenti più limitati. E' così anche per te?
Alex
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ma più che altro secondo me devi accorgerti di come scorre mettendo le mani sopra la testa in mezzo i capelli...metti le mani sulla galea e aziona i muscoli.....vedi se scorre bene in tutto lo scalpo....
anche io vedevo che veniva giu ma poi mettendomi le mani sopra non sentivo venir giu tutta la galea....ora molto meglio...
Jesse
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Gianni ma il messetere non influisce sull'incollamento della galea, prova a portare il mento più avanti e ad usarlo vedrai che in questo modo si usi il messetere ma non i temporali e la galea è altrettanto libera, il nostro problema è che abbiamo il mento troppo indietro e quindi usiamo costantemente anche i temporali.
Gianni.M
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Jesse ha scritto: 17/01/2019, 13:13 Gianni ma il messetere non influisce sull'incollamento della galea, prova a portare il mento più avanti e ad usarlo vedrai che in questo modo si usi il messetere ma non i temporali e la galea è altrettanto libera, il nostro problema è che abbiamo il mento troppo indietro e quindi usiamo costantemente anche i temporali.
Grazie della dritta. In effetti credo funzioni, ma se porto il mento in avanti si toccano gli incisivi superiori con gli inferiori... è così anche per te?
Jesse
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gianni.m ha scritto: 17/01/2019, 15:21
Jesse ha scritto: 17/01/2019, 13:13 Gianni ma il messetere non influisce sull'incollamento della galea, prova a portare il mento più avanti e ad usarlo vedrai che in questo modo si usi il messetere ma non i temporali e la galea è altrettanto libera, il nostro problema è che abbiamo il mento troppo indietro e quindi usiamo costantemente anche i temporali.
Grazie della dritta. In effetti credo funzioni, ma se porto il mento in avanti si toccano gli incisivi superiori con gli inferiori... è così anche per te?
Più che altro a me si toccano i canini, questo dipende dal palato troppo stretto
Fekir
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Ho quasi finito il libro, devo dire che a mio avviso assieme a quello di Pili c'è tutto il necessario per la ricrescita.
a mio avviso questo libro è molto ben fatto e non lascia alcun dubbio su quanto scritto come al contrario era quello di pili.
Fabry2019
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Sapete se esiste la versione digitale?
Fekir
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L'ho cercata ovunque anche io ma alla fine ho dovuto comprarla, soldi ben spesi a mio avviso comunque
Gianni.M
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Ciao a tutti,

ho finalmente comprato e letto il libro in questione.

CONSIDERAZIONI:
La lettura come scritto dallo stesso autore è subordinata a quella del libro di Pili. Un novizio ci capirebbe molto poco in quanto è molto veloce e superficiale su alcuni temi. Noi qua abbiamo ben chiari invece gli argomenti di cui tratta.
Ho notato con piacere il suo stile di scrittura un po' "erudito" che ha reso piacevole tutta la lettura, a tratti ricordando quella di Pili stesso.

Sono rimasto sorpreso da come il 90% del libro tratta considerazioni che ho sperimentato e scoperto da solo avendo anche io, come lui, il solo incipit di Pili. Il libro approfondisce ed eviscera alcuni temi sulla postura. Diciamo che è 80% postura 20% corrugazioni e muscoli facciali. Come speravo.

Sulla postura i punti chiave sono:

- postura di spalle: esercizio del cavatappi, o cavapetto, come riportato da altri utenti. Utilissimo per capire come dover tenere le spalle tutto il giorno (non solo durante l'esercizio)
- postura della testa: eretta, sollevata, leggermente inclinata all'indietro con mento avanzato (avanzato per la naturale leggera rotazione del capo). E' importante pensare di scaricare da tensioni i muscoli cervicali
- NOVITÀ RISPETTO A QUELLO CHE CONOSCEVO: postura del bacino. Il bacino deve stare, in posizione eretta, leggermente in avanti. Dobbiamo formare un leggero arco con i vertici che sono piedi e testa e il centro arcuato in avanti che è il bacino.
- dormire: a mo' di Serri Pili, io sono abbastanza scettico in quanto non credo che i capelluti dormano con un cuscino basso e testa all'indietro. Sono sicuro aiuti ma non sono mai riuscito ad abituarmici e purtroppo, mi risveglio ancora con i capelli leggermente grassi ogni mattina, nonostante la sera siano puliti
- corrugazione: tutto quello che già conosciamo, lui suggerisce per contrarre gli occipitali di tirare indietro le orecchie (per me contrarre gli occipitali invece consiste nello spingere la cute in avanti, non indietro).

Posso dirmi soddisfatto, ma sulla corrugazione ritengo opportuno perseguire quello che già ho scritto molte volte (contrazione continua, varie tecniche di accigliamento, espressioni varie etc...). Sulla postura il bacino è stata una vera scoperta, assurdo come non me ne fossi ancora accorto. Il resto mi ha aiutato a migliorare ma per fortuna ero sulla buona strada.

A completamento, per il mio problema di deglutizione atipica, considero fondamentale la rieducazione della postura linguale e della deglutizione come da sezione forum dedicata.

Altri tip dell'autore sono come riportava Alex lo scioglimento della catena muscolare con il metodo Mèizeres e la fascia di Pili

Spero questa descrizione sia di aiuto a molti di voi che non hanno ancora avuto l'occasione di leggere il libro. Se avete dubbi, chiedete pure
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