Ginnastica Facciale 3.0 [CHIUSO]
In realtà anche io, quando ho visto quella differenza tra ottobre e novembre, sono rimasto perplesso. Tanto che a novembre ho scattato foto aumentando anche la potenza della fonte di luce, ma niente. Qui si capisce bene che la fonte di luce è la stessissima ma la copertura è maggiore.Gian07 ha scritto: ↑13/12/2022, 17:42 Ciao Arthur,
vedo le foto di agosto più luminose o è la mia impressione?
So che fai foto nelle stesse condizioni, magari sarà il fatto che sei più scoperto ad agosto/settembre.
Novembre si vede una bella ripresa.
Non riesco a vedere se dicembre è meglio o la situazione è simile, comunque se la condizione di luce è la stessa, a novembre/dicembre c'è una bella ripresa
Forza Arthur, sono fiducioso
Semplicemente la fonte di luce forte brucia la cute visibile in quanto bianca. E' la risposta più sensata che posso trovare.
Sto resettando tutto facendo foto molto meno luminose e riconsiderando Dicembre come mese di partenza, in quanto con una luce meno forte e senza bianchi bruciati si riesce a capire ancora meglio.
Comunque almeno in termini di spessore il metodo sembra dare risultati, però non parliamo troppo presto e incrociamo le dita.
Auguri in ritardo guys! Come sta procedendo?
Io personalmente sto continuando col metodo. Come detto al momento non do pareri sulla situazione, preferisco vedere come si evolverà a medio termine.
Questo intanto è il confronto tra il 12 Dicembre e il 12 Gennaio (oggi). Sempre stessa luce, capelli asciutti.
Io personalmente sto continuando col metodo. Come detto al momento non do pareri sulla situazione, preferisco vedere come si evolverà a medio termine.
Questo intanto è il confronto tra il 12 Dicembre e il 12 Gennaio (oggi). Sempre stessa luce, capelli asciutti.
Avendo provato anche il metodo Momo (in realtà solo il massaggiatore, perché il discorso del bicchiere è sostituibile con normali massaggi con le mani), devo dire che risultati ci sono, ma sono limitati all'utilizzo del metodo.
Infatti, per motivi di salute e impegni lavorativi, è un mese che non uso il massaggiatore e c'è stato subito un peggioramento.
Dato che ormai sono anni che mi interesso a tutti i metodi naturali, iniziando da applicazione di oli, passando per Serri Pili e le semplici sgaleate (che non è il metodo Pili, nel senso che lui parla di molto altro), poi massaggi, aumento afflusso stando sdraiati con gambe alzate e testa all'indietro, esercizio 10 di Lele, metodo con i pesi, discorso lingua e deglutizione ecc ecc.. sono arrivato alla conclusione che manchiamo il punto fondamentale.
Tutte quelle pratiche indicate, ritengo possano essere valide o molto valide, a patto però che si agisca sul fattore primario... riportare il nostro corpo ad una perfetta armonia posturale.
Il focus primario deve quindi essere questo e dopo si può fare tutto quello che vogliamo (metodo Momo o Serri Pili o deglutizione ecc). Utilizzare un massaggiatore per la testa è ottimo, perché agisce sul rilassamento della cute nelle specifiche zone danneggiate. Rilassandosi la cute, che non tira più verso il basso (almeno finché si fanno gli esercizi), c'è un miglioramento anche evidente della zona.
Ma come detto, ci si ferma e si regredisce. Nessuna pratica è fattibile all'infinito.
Faccio sempre l'esempio del gonfiare le ruote di una bicicletta.. per quanto ci si può sforzare a gonfiare, se il copertone non è messo correttamente sul cerchio, quando si agisce sul gonfiatore la ruota si gonfia, appena si smette la ruota si sgonfia.
Dopo 6/7 anni di osservazione e provare a fare qualsiasi test, questa è la mia verità.
Infatti, per motivi di salute e impegni lavorativi, è un mese che non uso il massaggiatore e c'è stato subito un peggioramento.
Dato che ormai sono anni che mi interesso a tutti i metodi naturali, iniziando da applicazione di oli, passando per Serri Pili e le semplici sgaleate (che non è il metodo Pili, nel senso che lui parla di molto altro), poi massaggi, aumento afflusso stando sdraiati con gambe alzate e testa all'indietro, esercizio 10 di Lele, metodo con i pesi, discorso lingua e deglutizione ecc ecc.. sono arrivato alla conclusione che manchiamo il punto fondamentale.
Tutte quelle pratiche indicate, ritengo possano essere valide o molto valide, a patto però che si agisca sul fattore primario... riportare il nostro corpo ad una perfetta armonia posturale.
Il focus primario deve quindi essere questo e dopo si può fare tutto quello che vogliamo (metodo Momo o Serri Pili o deglutizione ecc). Utilizzare un massaggiatore per la testa è ottimo, perché agisce sul rilassamento della cute nelle specifiche zone danneggiate. Rilassandosi la cute, che non tira più verso il basso (almeno finché si fanno gli esercizi), c'è un miglioramento anche evidente della zona.
Ma come detto, ci si ferma e si regredisce. Nessuna pratica è fattibile all'infinito.
Faccio sempre l'esempio del gonfiare le ruote di una bicicletta.. per quanto ci si può sforzare a gonfiare, se il copertone non è messo correttamente sul cerchio, quando si agisce sul gonfiatore la ruota si gonfia, appena si smette la ruota si sgonfia.
Dopo 6/7 anni di osservazione e provare a fare qualsiasi test, questa è la mia verità.
Ciao Gian, leggendo il tuo ultimo post mi sa che torno proprio al momento giusto! Come dici bene, penso proprio anche io che sia proprio la postura, il riallineamento della testa sulla colonna vertebrale e il conseguente rilassamento della zona cervicale, la "soluzione", non i massaggi, che per qualche ora possono anche dare dei vantaggi e specialmente non la gf, se non c'è scollamento ho capito che è deleteria. Sai ormai che sono un gran sostenitore del discorso lingua/deglutizione, in questi mesi di assenza sono letteralmente impazzito a cercare il metodo definitivo (o naturale) o comunque utile al nostro fine perché online si trova tutto e il contrario di tutto e anche non spiegato così bene, stavo anche valutando di andare da un gnatologo... Mi sono riletto per l'ennesima volta le discussioni su Ieson del famoso Matteo e soprattutto di tmdocclusion perché volevo capire cosa mi sfuggiva negli ultimi anni che funzionava, parlo ovviamente per me, anni fa. C'è da dire che neanche loro sapevano spiegare bene il movimento che deve fare la lingua in fase di deglutizione, Matteo ci provava ma secondo me si focalizzava troppo sulla posizione, che non reputo di primaria importanza, e non sul movimento, che reputo fondamentale, tmd invece diceva che quella è la soluzione ma non spiegava più di tanto come applicarla. Il movimento, se non è mai stato fatto negli anni, inizialmente sembra assolutamente innaturale, altra cosa che mi metteva fuori strada perché si parlava di movimento naturale senza sforzi (sì, se l'hai automatizzato per mesi, non se devi iniziare...) ed era quello che effettivamente anni fa facevo, non automatizzato ma sporadicamente, anche perché all'epoca forse mi bastava meno per avere un boost e mi riallineavo/scollavo in poco tempo. La lingua deve stare in alto sul palato, e qui nessuna novità, non state a cercare al millimetro lo spot con la punta, l'importante è che sia più aderente possibile con il dorso. E' il movimento la parte fondamentale, praticamente a ogni deglutizione si deve provare a spingere sullo spot ma poi a trascinare la lingua e farla scorrere su tutto il palato, con un movimento ondulatorio, per poi arrivare alla fine come se si provasse a ingoiarla, che però è proprio il modo corretto di spingere il bolo o la saliva nello stomaco. E questa ultima posizione più di un utente diceva che portava benefici ed è vero, solo che è innaturale e faticoso, alla lunga portava tensioni e si perdeva la posizione. Però con la deglutizione quella posizione la raggiungi ogni volta. Poi non so se a voi tutto ciò era chiaro a me sinceramente no. All'inizio vi verrà da sforzare il collo e sentirete tensioni un pò in tutto il viso e io dopo settimane non l'ho ancora assolutamente automatizzata, non mi sembra ancora del tutto naturale e mi alleno molte volte a vuoto. Però a livello di cervicale, spalle e conseguente scollamento ci siamo. Riesco a camminare a testa alta senza sforzi e le spalle rimangono naturalmente all'indietro. Per quanto riguarda i capelli, nonostante la forte caduta avuta negli ultimi mesi, tra l'"indotta", perché penso che un ricambio comincia ad esserci e quella naturale (aggiungendoci il periodo di ottobre, novembre e metà dicembre dove ancora non avevo capito bene come fare la deglutizione), noto una qualità nettamente superiore, tengono la piega e il giorno dopo sono quasi ancora più in forma del dopo shampoo. Un altro segnale me lo dà la fronte, sempre meno untuosa e i vari formicolii nella zona dei temporali/occipitali che ogni tanto sento. Non mi resta che attendere e vedere come si evolve. Spero di essere stato chiaro e se avete dubbi in questi giorni cerco di essere presente.
Ciao Gian, ti rispondo io.
Anzitutto no, il bicchiere non è assolutamente sostituibile dal massaggio con le mani, questa critica è stata mossa anche allo stesso creatore del metodo che l'ha smentita con spiegazioni e dimostrazioni. La tipologia di attrito, la superficie del mezzo ed il movimento che porta ad una reazione biologica sono completamente diversi. Non per niente il bicchiere da utilizzare deve avere un certo tipo di forma e dimensioni orientative, altrimenti è inutile.
Anche per quanto riguarda il massaggiatore non vanno bene tutti, ma ne serve una tipologia specifica (a tre teste roteanti).
La teoria di Momo non è campata in aria, se vai a leggerti i suoi post noterai che c'è una grande ricerca dietro. Non è una teoria strampalata come l'attaccare i pesi a due ciuffi. E ti dirò di più: la teoria di Momo non parte dallo smentire in modo empirico quelle ufficiali, ma si rifà proprio a pubblicazioni scientifiche ufficiali e non smentisce assolutamente l'azione del DHT, anzi, lavora proprio per contrastarla. Si parla proprio di un lavoro relativo ai recettori biologici che portano alla calvizie.
La stessa postura di cui parlava Pili, di per sé, gioca un ruolo tendenzialmente relativo alla soluzione dell'AGA. Una corretta postura fa bene, ovvio, e fa bene a tutto il corpo. Ma è stato ampiamente dimostrato che la quantità di sangue presente sotto la galea dei calvi e dei capelluti è pressoché la stessa. E non è assolutamente vero che tutti i capelluti sgaleano, dormono con la testa rivolta verso la spalliera, si lavano i capelli con la testa all'indietro, fanno lavori poco usuranti, camminano in modo corretto ecc.
Il metodo Momo, infatti, non punta a far arrivare il sangue sotto la galea, ma è una sorta di "lavaggio delle arterie e capillari". Cosa che le mani, per forma e modalità di massaggio, non possono fare. Inoltre le stesse posizioni, movimento dal basso all'alto e punto di partenza e arrivo del bicchiere sono fondamentali. Immagina di prendere una bacinella piena di acqua sporca: con le mani la smuovi e centrifughi, col bicchiere fai arrivare una cascata di acqua pulita che elimina le scorie, nel nostro caso il DHT. In modo molto maccheronico il concetto è circa questo.
Il metodo, infatti, tiene pienamente conto delle arterie principali e dei capillari che vanno a "nutrire" il follicolo, per questo anche sono importanti i punti da colpire. Se non ci fossero state la marea di spiegazioni da parte di Momo, personalmente non avrei neanche mai iniziato a provare questo metodo.
Nell'altro forum (pieno di scettici) persino chi ha sempre dato contro ai metodi naturali ha dovuto ammettere che Momo i risultati li ha ottenuti. E stavolta non è la trollata di Lele, stavolta c'è una base per credere che abbia recuperato in quel modo.
Inoltre è ovvio che qualsiasi metodo e qualsiasi cura contro l'AGA dovrà essere portata avanti a vita (o almeno fino a quando si vorranno i capelli), anche Serri Pili lo metteva in chiaro. Questo semplicemente perché nessuno può smentire due fattori: il primo è che i motivi scatenanti dell'AGA sono multifattoriali, ma quello che poi la fa avanzare è il DHT, e secondo che l'AGA è una condizione cronica e al momento non esiste un metodo (neanche il trapianto o le cure farmacologiche) che possa fermarla definitivamente, a meno di non farsi asportare i testicoli.
Anzitutto no, il bicchiere non è assolutamente sostituibile dal massaggio con le mani, questa critica è stata mossa anche allo stesso creatore del metodo che l'ha smentita con spiegazioni e dimostrazioni. La tipologia di attrito, la superficie del mezzo ed il movimento che porta ad una reazione biologica sono completamente diversi. Non per niente il bicchiere da utilizzare deve avere un certo tipo di forma e dimensioni orientative, altrimenti è inutile.
Anche per quanto riguarda il massaggiatore non vanno bene tutti, ma ne serve una tipologia specifica (a tre teste roteanti).
La teoria di Momo non è campata in aria, se vai a leggerti i suoi post noterai che c'è una grande ricerca dietro. Non è una teoria strampalata come l'attaccare i pesi a due ciuffi. E ti dirò di più: la teoria di Momo non parte dallo smentire in modo empirico quelle ufficiali, ma si rifà proprio a pubblicazioni scientifiche ufficiali e non smentisce assolutamente l'azione del DHT, anzi, lavora proprio per contrastarla. Si parla proprio di un lavoro relativo ai recettori biologici che portano alla calvizie.
La stessa postura di cui parlava Pili, di per sé, gioca un ruolo tendenzialmente relativo alla soluzione dell'AGA. Una corretta postura fa bene, ovvio, e fa bene a tutto il corpo. Ma è stato ampiamente dimostrato che la quantità di sangue presente sotto la galea dei calvi e dei capelluti è pressoché la stessa. E non è assolutamente vero che tutti i capelluti sgaleano, dormono con la testa rivolta verso la spalliera, si lavano i capelli con la testa all'indietro, fanno lavori poco usuranti, camminano in modo corretto ecc.
Il metodo Momo, infatti, non punta a far arrivare il sangue sotto la galea, ma è una sorta di "lavaggio delle arterie e capillari". Cosa che le mani, per forma e modalità di massaggio, non possono fare. Inoltre le stesse posizioni, movimento dal basso all'alto e punto di partenza e arrivo del bicchiere sono fondamentali. Immagina di prendere una bacinella piena di acqua sporca: con le mani la smuovi e centrifughi, col bicchiere fai arrivare una cascata di acqua pulita che elimina le scorie, nel nostro caso il DHT. In modo molto maccheronico il concetto è circa questo.
Il metodo, infatti, tiene pienamente conto delle arterie principali e dei capillari che vanno a "nutrire" il follicolo, per questo anche sono importanti i punti da colpire. Se non ci fossero state la marea di spiegazioni da parte di Momo, personalmente non avrei neanche mai iniziato a provare questo metodo.
Nell'altro forum (pieno di scettici) persino chi ha sempre dato contro ai metodi naturali ha dovuto ammettere che Momo i risultati li ha ottenuti. E stavolta non è la trollata di Lele, stavolta c'è una base per credere che abbia recuperato in quel modo.
Inoltre è ovvio che qualsiasi metodo e qualsiasi cura contro l'AGA dovrà essere portata avanti a vita (o almeno fino a quando si vorranno i capelli), anche Serri Pili lo metteva in chiaro. Questo semplicemente perché nessuno può smentire due fattori: il primo è che i motivi scatenanti dell'AGA sono multifattoriali, ma quello che poi la fa avanzare è il DHT, e secondo che l'AGA è una condizione cronica e al momento non esiste un metodo (neanche il trapianto o le cure farmacologiche) che possa fermarla definitivamente, a meno di non farsi asportare i testicoli.
Ciao mod,
ben ritrovato.
Io sono della tua idea. Non so se è quello che tu indichi ad essere la strada risolutiva, ma il punto cruciale credo sia lì.
Nella risposta di Arthur, che ringrazio perché porta avanti un percorso in modo metodico, non vedo invece la strada corretta.
Arthur personalmente ho sempre ritenuto davvero poco credibile la teoria ufficiale del dht.
Non dico che la teoria di Momo sia campata in aria, ma dico che i motivi dei risultati che ottiene, non sono quelli che lui indica. Tanto è vero che io i risultati li stavo ottenendo solo con il massaggiatore (a tre teste rotanti), niente bicchiere.
Se parti dal presupposto che il motivo della calvizie sia il DHT, abbiamo una visione agli antipodi. Il pattern di sviluppo della calvizie, nel 90% dei casi è lo stesso, tempie-chierica e l'andamento è sempre riferibile ad un progressivo decadimento muscolare.
Poi, che la calvizie sia una condizione cronica, ovvero "malattia" non curabile, lo contesto ancora di più. In questo caso, potremmo subito smettere qualsiasi esercizio, perché sarebbe come nuotare controcorrente.
I pesi non sono per me una cosa campata in aria.. Max fece delle foto tempo fa, in cui i miglioramenti erano molto importanti. Esagerando con i pesi, ebbe problemi alla cute se non ricordo male.. @Max correggimi se sbaglio. Anche quello, chiaramente, non è risolutivo, ma che un approccio muscolare sia campato in aria, per me non ci sta.
Prova a fare questo test.. se conosci anche solo 5 persone con capelli sani e folti, di età superiore ai 30 anni, chiedi con qualche scusa di poter toccare la galea per testarne l'elasticità e poi prova con 5 persone calve. Vedi se trovi un calvo con la galea mobile e spessa come la pelle della fronte e un capellone con la galea completamente bloccata e la cute molto sottile. L'aspetto anatomico è sotto i nostri occhi, ma guardiamo altrove.
Partendo dal mio presupposto che la calvizie non è una malattia, ma un problema muscolare/anatomico che si viene a creare nel tempo, il fatto che fermandosi dal fare degli esercizi (che siano metodo Modo o altro), dopo poche settimane si regredisce, è la prova che stiamo gonfiando gomme bucate.. IMHO.
ben ritrovato.
Io sono della tua idea. Non so se è quello che tu indichi ad essere la strada risolutiva, ma il punto cruciale credo sia lì.
Nella risposta di Arthur, che ringrazio perché porta avanti un percorso in modo metodico, non vedo invece la strada corretta.
Arthur personalmente ho sempre ritenuto davvero poco credibile la teoria ufficiale del dht.
Non dico che la teoria di Momo sia campata in aria, ma dico che i motivi dei risultati che ottiene, non sono quelli che lui indica. Tanto è vero che io i risultati li stavo ottenendo solo con il massaggiatore (a tre teste rotanti), niente bicchiere.
Se parti dal presupposto che il motivo della calvizie sia il DHT, abbiamo una visione agli antipodi. Il pattern di sviluppo della calvizie, nel 90% dei casi è lo stesso, tempie-chierica e l'andamento è sempre riferibile ad un progressivo decadimento muscolare.
Poi, che la calvizie sia una condizione cronica, ovvero "malattia" non curabile, lo contesto ancora di più. In questo caso, potremmo subito smettere qualsiasi esercizio, perché sarebbe come nuotare controcorrente.
I pesi non sono per me una cosa campata in aria.. Max fece delle foto tempo fa, in cui i miglioramenti erano molto importanti. Esagerando con i pesi, ebbe problemi alla cute se non ricordo male.. @Max correggimi se sbaglio. Anche quello, chiaramente, non è risolutivo, ma che un approccio muscolare sia campato in aria, per me non ci sta.
Prova a fare questo test.. se conosci anche solo 5 persone con capelli sani e folti, di età superiore ai 30 anni, chiedi con qualche scusa di poter toccare la galea per testarne l'elasticità e poi prova con 5 persone calve. Vedi se trovi un calvo con la galea mobile e spessa come la pelle della fronte e un capellone con la galea completamente bloccata e la cute molto sottile. L'aspetto anatomico è sotto i nostri occhi, ma guardiamo altrove.
Partendo dal mio presupposto che la calvizie non è una malattia, ma un problema muscolare/anatomico che si viene a creare nel tempo, il fatto che fermandosi dal fare degli esercizi (che siano metodo Modo o altro), dopo poche settimane si regredisce, è la prova che stiamo gonfiando gomme bucate.. IMHO.
Aspetta, partiamo punto per punto.Gian07 ha scritto: ↑17/01/2023, 15:56 Arthur personalmente ho sempre ritenuto davvero poco credibile la teoria ufficiale del dht.
Non dico che la teoria di Momo sia campata in aria, ma dico che i motivi dei risultati che ottiene, non sono quelli che lui indica. Tanto è vero che io i risultati li stavo ottenendo solo con il massaggiatore (a tre teste rotanti), niente bicchiere.
Se parti dal presupposto che il motivo della calvizie sia il DHT, abbiamo una visione agli antipodi. Il pattern di sviluppo della calvizie, nel 90% dei casi è lo stesso, tempie-chierica e l'andamento è sempre riferibile ad un progressivo decadimento muscolare.
Poi, che la calvizie sia una condizione cronica, ovvero "malattia" non curabile, lo contesto ancora di più. In questo caso, potremmo subito smettere qualsiasi esercizio, perché sarebbe come nuotare controcorrente.
I pesi non sono per me una cosa campata in aria.. Max fece delle foto tempo fa, in cui i miglioramenti erano molto importanti. Esagerando con i pesi, ebbe problemi alla cute se non ricordo male.. @Max correggimi se sbaglio. Anche quello, chiaramente, non è risolutivo, ma che un approccio muscolare sia campato in aria, per me non ci sta.
Prova a fare questo test.. se conosci anche solo 5 persone con capelli sani e folti, di età superiore ai 30 anni, chiedi con qualche scusa di poter toccare la galea per testarne l'elasticità e poi prova con 5 persone calve. Vedi se trovi un calvo con la galea mobile e spessa come la pelle della fronte e un capellone con la galea completamente bloccata e la cute molto sottile. L'aspetto anatomico è sotto i nostri occhi, ma guardiamo altrove.
Partendo dal mio presupposto che la calvizie non è una malattia, ma un problema muscolare/anatomico che si viene a creare nel tempo, il fatto che fermandosi dal fare degli esercizi (che siano metodo Modo o altro), dopo poche settimane si regredisce, è la prova che stiamo gonfiando gomme bucate.. IMHO.
Il metodo di Lele penso sia stato dimostrato che fosse quantomeno ingigantito. Nessuno ha ottenuto i suoi risultati (o almeno io non ho mai visto foto di gente che li ha ottenuti), io stesso col metodo fatto a dovere tutti i giorni ne ricavavo solo fastidio e Lele stesso ci sono prove facesse ampio uso di Minox e Fina (e grazie che con quelli ottieni risultati). Ricordiamo anche che non rispondeva quasi mai alle domande e alla fine è sparito. Lele, vuoi o non vuoi, ci sono prove che fosse un mitomane. Lo stesso Michael faceva foto troppo ravvicinate per essere comprensibili, e guardando la sua capigliatura nell'insieme probabilmente neanche soffriva di AGA, o comunque non c'era niente di visibile.
Seconda cosa: anatomicamente la galea non ha muscoli. I muscoli finiscono proprio dove i capelli non subiscono AGA (o quantomeno non la subiscono tanto da palesare diradamenti). Quindi il discorso di allenare il muscolo della galea va a morire qui, in quanto appunto non esiste un muscolo da allenare.
Che poi la galea si irrigidisca e perda di volume in concomitanza con la perdita dei capelli è fattuale. Ma questo succede appunto per una modificazione anatomica del cuoio capelluto dovuto all'AGA. Che sia tiraggio, perdita di strati o simili non lo so. E qui siamo in parte d'accordo, ti spiego.
Il motivo per cui avviene questa modificazione, questa "attivazione" della sensibilità dei follicoli è ancora un buco nero. Neanche i medici lo sanno. Infatti, quasi sicuramente, non è il DHT in sé che dà il via all'AGA. Altrimenti non si spiegherebbe perché l'AGA non inizia con lo sviluppo (in cui si produce una marea di testosterone), ma solo dopo o alla fine di questo.
Quello che in realtà è dimostrato, è che il DHT è responsabile dell'avanzare dell'AGA. Quindi: l'AGA si attiva (perché? Boh), i follicoli diventano sensibili al DHT (chissà come) e, una volta successo questo, il DHT inizia a distruggere il follicolo. Qui c'è chi parla di genetica, chi parla di motivi esterni coadiuvati ad una predisposizione, altri che parlano di patologia autoimmune. Insomma, le teorie sono tante. Ma che il DHT faccia avanzare la calvizie (non attivarla) è ormai un fatto scientifico.
Altrimenti non si spiegherebbe come mai gli eunuchi non perdano mai i capelli né perché la Fina funziona nel bloccare (ma non far ricrescere i capelli, sia chiaro) l'avanzata dell'AGA.
Per inciso: se vuoi vedere i risultati di Momo, vai sulla sezione Ginnastica Facciale di Ieson Forum (ho visto che si può nominare), lui in un anno ha riattappato completamente il vertex, ci sono una marea di foto a dimostrarlo. Foto che non possono in alcun modo essere smentite. Quindi, sia come sia, Momo qualcosa ha capito. Poi che abbia avuto fortuna e la sua teoria è sbagliata, o abbia capito delle funzionalità a cui neanche gli stessi medici siano arrivati, o addirittura è stato miracolato non lo so, ma i fatti sono questi.
Per concludere: ci sono purtroppo una marea di patologie croniche (diabete, celiachia, artrite ecc), o quantomeno che ad oggi sono croniche. Quindi non meravigliamoci se l'alopecia androgenetica (che non è poi una patologia, è solo estetica) sia tra queste. Come dicevo: anche Pili e Hagerty (i pionieri della GF classica) erano chiari sul fatto che, per mantenere la capigliatura, il metodo dovesse essere applicato a vita.
Più che altro Gian, anche con giornate di stress e posture non proprio perfette, non sento più quel peso a livello cervicale che accusavo a fine giornata. Salgo in macchina, arrivo allo Stop e il collo si gira a destra e sinistra liberamente come praticamente mai è successo a mia memoria. E sta bello indietro senza sforzi e dolorini. Con la conseguenza di uno scalpo veramente più scollato. Anche il collo nella parte anteriore lo sento più sollecitato (il movimento completo della lingua lo allena abbastanza bene) e sembrerebbe che si stia anche ingrossando. Io so che, leggendo ampiamente, la postura è strettamente legata alla lingua/deglutizione, seguendo la nostra teoria del mantenimento di una galea mobile e scollata non può che essere una base di partenza.
So che sulla galea non ci sono fasce muscolari, ma questo conferma la teoria anatomica. Appunto che l'atrofia dei muscoli sottostanti crea il problema.Il motivo per cui avviene questa modificazione, questa "attivazione" della sensibilità dei follicoli è ancora un buco nero. Neanche i medici lo sanno. Infatti, quasi sicuramente, non è il DHT in sé che dà il via all'AGA. Altrimenti non si spiegherebbe perché l'AGA non inizia con lo sviluppo (in cui si produce una marea di testosterone), ma solo dopo o alla fine di questo.
Beh dai, magari è proprio il contrario. Sarebbe molto più logico e sensato.Che poi la galea si irrigidisca e perda di volume in concomitanza con la perdita dei capelli è fattuale. Ma questo succede appunto per una modificazione anatomica del cuoio capelluto dovuto all'AGA. Che sia tiraggio, perdita di strati o simili non lo so. E qui siamo in parte d'accordo, ti spiego.
Appunto.Il motivo per cui avviene questa modificazione, questa "attivazione" della sensibilità dei follicoli è ancora un buco nero. Neanche i medici lo sanno. Infatti, quasi sicuramente, non è il DHT in sé che dà il via all'AGA. Altrimenti non si spiegherebbe perché l'AGA non inizia con lo sviluppo (in cui si produce una marea di testosterone), ma solo dopo o alla fine di questo.
Li ho visti i risultati di Momo e sono sicuro che avrei gli stessi risultati, se non maggiori, solo con massaggiatore e massaggi con le mani.
Il problema Arthur che noto, è che ci si fissa su una teoria e si scarta tutto il resto.
Michael e Alex, hanno avuto ottimi risultati. Tempo fa litigammo sul forum, ma poi ci siamo sentiti privatamente e posso assicurarti che Alex ha avuto risultati evidenti, e questo con l'approccio dei pesi di Michael. E Michael studia medicina o qualche facoltà collegata, anche lui ha studiato un bel po' la cosa.
Teniamo la mente aperta, altrimenti rischi di fare tu o io o altri, un anno continuativo di esercizi, per poi perdere i risultati in pochi mesi.
P.S. L'alopecia per me non è una malattia, altrimenti vorrebbe dire che internamente nel nostro organismo, chissà per quale motivo a partire dalla giovane età ci sarebbe qualcosa che non va. Non regge in piedi la storia e ritengo che la versione ufficiale sia solo per incentivare il business farmaceutico.
Io ho solo detto che molto probabilmente l'AGA è una condizione cronica, in quanto sia i medici che gli stessi pionieri della GF su cui tutti noi ci basiamo hanno premesso ciò. Fino a prova contraria la situazione è questa, non ci si può fare nulla. Anche se fosse che mantenere la lingua e la postura in modo corretto farebbe ricrescere i capelli, implicherebbe che annullando questi due fattori i capelli tornerebbero a cadere, ergo la situazione resterebbe cronica.
Però perdonami Gian, sai che io e te abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto in questi anni e ti stimo molto come persona, ma quando dici ciò:
Non capisco perché questo sminuire il metodo che sto seguendo io in questo modo, come fosse sciocco. Sarebbe come guardare una scultura bellissima fatta da un artista, e rispondere "Bah, con 5 euro di argilla la faccio meglio io". E' poco rispettoso nei confronti di chi, come lui, ha speso mesi a capire il funzionamento del nostro corpo e cercare una soluzione che interesserebbe anche a noi, e poco rispettoso per me che lo sto provando con tutta la buona volontà.
Inoltre il massaggiatore, utilizzato con il metodo di Momo, è stato lui stesso a spiegare che porterebbe risultati. Ma le mani no. Il massaggio manuale no. Rispettiamo anche questa opinione, fino a prova contraria, ti pare?
Io, come sai benissimo, ho sempre agito con la mente apertissima a tutto ciò che è stato proposto in questo forum. Negli anni passati sono stato anche io uno di quelli che ha tentato sulla propria pelle le teorie che si sono proposte qui. Se tu dici che Michael e Alex li hai sentiti in privato e ti hanno dimostrato di aver ottenuto enormi miglioramenti non vedo perché non crederti. Ma è una sicurezza tua, non mia.
Al netto dei fatti, Lele è fattuale facesse uso di Fina e Minox e quantomeno non ha riavuto i capelli solo grazie ai pesi. Io il metodo Lele, come sai, l'ho anche provato per mesi con costanza e fermezza, ma non mi ha dato risultati. La stessa GF classica con tanto di postura corretta, altra cosa che come sai ho provato, mi ha dato mantenimento ma non ricrescita. Ho provato anche l'esercizio 10 che Lele diceva fosse ancora meglio dei pesi (lo disse Lele, non io). Non ho provato la lingua semplicemente perché mi è già stato detto da uno gnatologo (mi seguiva perché portavo il bite) che già la poggiavo bene. E tutto questo lo sai bene.
Sul fatto che il DHT sia uno dei maggiori responsabili dell'avanzamento dell'AGA (ma non della sua attivazione) è quantomeno un fatto supportato da diverse dimostrazioni pratiche. Ma questo fatto non esclude assolutamente l'efficacia della GF e delle sue derivazioni.
Se io sto portando avanti ora questo nuovo metodo è perché mi sembra credibile chi lo ha proposto, e se sto postando qui aggiornamenti e risultati è principalmente per fare da cavia per voi. Ma sono il primo a mettersi in gioco, mica ho la sicurezza che fra tre mesi riavrò la maggiorparte dei capelli persi. Così come non puoi averla tu attraverso pesi, massaggi manuali e massaggiatore.
Però perdonami Gian, sai che io e te abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto in questi anni e ti stimo molto come persona, ma quando dici ciò:
sei tu che non stai tenendo la mente aperta.
Non capisco perché questo sminuire il metodo che sto seguendo io in questo modo, come fosse sciocco. Sarebbe come guardare una scultura bellissima fatta da un artista, e rispondere "Bah, con 5 euro di argilla la faccio meglio io". E' poco rispettoso nei confronti di chi, come lui, ha speso mesi a capire il funzionamento del nostro corpo e cercare una soluzione che interesserebbe anche a noi, e poco rispettoso per me che lo sto provando con tutta la buona volontà.
Inoltre il massaggiatore, utilizzato con il metodo di Momo, è stato lui stesso a spiegare che porterebbe risultati. Ma le mani no. Il massaggio manuale no. Rispettiamo anche questa opinione, fino a prova contraria, ti pare?
Io, come sai benissimo, ho sempre agito con la mente apertissima a tutto ciò che è stato proposto in questo forum. Negli anni passati sono stato anche io uno di quelli che ha tentato sulla propria pelle le teorie che si sono proposte qui. Se tu dici che Michael e Alex li hai sentiti in privato e ti hanno dimostrato di aver ottenuto enormi miglioramenti non vedo perché non crederti. Ma è una sicurezza tua, non mia.
Al netto dei fatti, Lele è fattuale facesse uso di Fina e Minox e quantomeno non ha riavuto i capelli solo grazie ai pesi. Io il metodo Lele, come sai, l'ho anche provato per mesi con costanza e fermezza, ma non mi ha dato risultati. La stessa GF classica con tanto di postura corretta, altra cosa che come sai ho provato, mi ha dato mantenimento ma non ricrescita. Ho provato anche l'esercizio 10 che Lele diceva fosse ancora meglio dei pesi (lo disse Lele, non io). Non ho provato la lingua semplicemente perché mi è già stato detto da uno gnatologo (mi seguiva perché portavo il bite) che già la poggiavo bene. E tutto questo lo sai bene.
Sul fatto che il DHT sia uno dei maggiori responsabili dell'avanzamento dell'AGA (ma non della sua attivazione) è quantomeno un fatto supportato da diverse dimostrazioni pratiche. Ma questo fatto non esclude assolutamente l'efficacia della GF e delle sue derivazioni.
Se io sto portando avanti ora questo nuovo metodo è perché mi sembra credibile chi lo ha proposto, e se sto postando qui aggiornamenti e risultati è principalmente per fare da cavia per voi. Ma sono il primo a mettersi in gioco, mica ho la sicurezza che fra tre mesi riavrò la maggiorparte dei capelli persi. Così come non puoi averla tu attraverso pesi, massaggi manuali e massaggiatore.
Arthur ma dove vedi lo sminuire il metodo Momo e la mia mente non aperta, se mi sono messo a utilizzare il massaggiatore come un pazzo
Dai non cadiamo in queste cose. Io sono anni che mi interesso di tutto e di più in queste pratiche, vuoi fare che Momo ha capito tutto e gli altri non hanno capito niente? Forse è più questa una mancanza di rispetto, ma figurati non me la prendo di certo.
Se ti dico che credo di poter avere gli stessi risultati è perché ho visto che utilizzando il massaggiatore la cute si ammorbidisce e in quelle zone i capelli si riprendono. Quindi per me è una conferma dell'aspetto anatomico del problema. E quando si smette la cute si irrigidisce e dopo un po' di settimane si regredisce.
Scusami per me Momo può dire che con il bicchiere si hanno risultati e con le mani no, mi sta benissimo è la sua opinione, per quale motivo non dovrei rispettarla? Rispetta invece tu la mia opinione che per quanto mi riguarda e in base a quanto ho capito in anni di ricerche, ritengo che l'utilizzo delle mani sia meglio ancora.
Arthur sono contento se si seguono strade diverse. Uniformarsi ad un'unica idea è per me sbagliato, perché tutti crediamo di avere la verità in tasca, ma da persone mature dovremmo ritenere che la nostra è al massimo una verità parziale.
Dato che anche le mie verità acquisite nel tempo sono parziali, ho subito abbracciato in parte il metodo Momo, adattandolo però al mio punto di vista ed esperienza.
E poi, per chiudere il discorso, sei tra le persone che più ho apprezzato e apprezzo per la serietà di quello che fai.
Andiamo avanti
Dai non cadiamo in queste cose. Io sono anni che mi interesso di tutto e di più in queste pratiche, vuoi fare che Momo ha capito tutto e gli altri non hanno capito niente? Forse è più questa una mancanza di rispetto, ma figurati non me la prendo di certo.
Se ti dico che credo di poter avere gli stessi risultati è perché ho visto che utilizzando il massaggiatore la cute si ammorbidisce e in quelle zone i capelli si riprendono. Quindi per me è una conferma dell'aspetto anatomico del problema. E quando si smette la cute si irrigidisce e dopo un po' di settimane si regredisce.
Scusami per me Momo può dire che con il bicchiere si hanno risultati e con le mani no, mi sta benissimo è la sua opinione, per quale motivo non dovrei rispettarla? Rispetta invece tu la mia opinione che per quanto mi riguarda e in base a quanto ho capito in anni di ricerche, ritengo che l'utilizzo delle mani sia meglio ancora.
Arthur sono contento se si seguono strade diverse. Uniformarsi ad un'unica idea è per me sbagliato, perché tutti crediamo di avere la verità in tasca, ma da persone mature dovremmo ritenere che la nostra è al massimo una verità parziale.
Dato che anche le mie verità acquisite nel tempo sono parziali, ho subito abbracciato in parte il metodo Momo, adattandolo però al mio punto di vista ed esperienza.
E poi, per chiudere il discorso, sei tra le persone che più ho apprezzato e apprezzo per la serietà di quello che fai.
Andiamo avanti
Vorrei fare una doverosa premessa sul discorso deglutizione. Non è un processo momentaneo e quindi se porta benefici a livello strutturale una volta abbandonato si recede. Deve diventare un'abitudine quotidiana, o addirittura vitale, come tutte le altre cose che facciamo tipo respirare. A me sta risolvendo veramente le varie tensioni a livello cervicale e fidati Arthur che non è tanto la posizione della lingua, ho passato mesi interi a stare attento solo alla posizione, non ha portato a niente. E' con ogni singola deglutizione che correggi/mantieni la postura e di conseguenza scolli il tutto (perdonatemi i termini...) e non è solo lo spingere sullo spot come dicevo nel post prima. Ad ogni deglutizione con la lingua che arriva/si alza fino in fondo al palato, come se la dovessi ingoiare, senti un movimento nella parte posteriore della nuca, penso che siano gli occipitali. Questa situazione di azzeramento delle tensioni in quel punto e a livello cervicale è la base di partenza secondo me, poi uno può usare qualsiasi cosa per scollare, mani, bicchieri, ma se l'atteggiamento posturale, anche solo di qualche ora, torna errato, hai voglia a massaggiare, invece se si impara a deglutire correttamente penso possano veramente portare vantaggi E ti parla uno che ha provato ad andare avanti a massaggi per mesi se non anni, in tutti i modi possibili, sia delicati che forti (addirittura da lasciare i segni). Perdonatemi il lessico poco tecnico ma non sono proprio del mestiere...
Ciao mod,
purtroppo siamo pochi e ci sono poche persone a testare. Ammetto che al momento, non sono ancora riuscito a impegnarmi seriamente sul discorso lingua e deglutizione, ma per vari motivi sono praticamente fermo da un mese.
Stesso discorso per la pratica di Momo. A me personalmente non interessa avere "ragione", ritengo di aver capito un po' di cose e quindi opero di conseguenza. È vero che non ho avuto recupero, ma è anche vero che nonostante sia molto incostante, sono riuscito a mantenere stabile la situazione nell'arco di 6/7 anni. Non credo sia così poco.
Se però ci fossero più persone nel forum, potremmo lavorare su diversi approcci parallelamente e confrontare i risultati nel tempo.
L'approccio di Arthur, documentare con foto, ritengo sia il migliore, quello da seguire se davvero vogliamo arrivare alla soluzione.
Secondo voi, mod e Arthur, è il caso di provare ad incrementare gli iscritti?
purtroppo siamo pochi e ci sono poche persone a testare. Ammetto che al momento, non sono ancora riuscito a impegnarmi seriamente sul discorso lingua e deglutizione, ma per vari motivi sono praticamente fermo da un mese.
Stesso discorso per la pratica di Momo. A me personalmente non interessa avere "ragione", ritengo di aver capito un po' di cose e quindi opero di conseguenza. È vero che non ho avuto recupero, ma è anche vero che nonostante sia molto incostante, sono riuscito a mantenere stabile la situazione nell'arco di 6/7 anni. Non credo sia così poco.
Se però ci fossero più persone nel forum, potremmo lavorare su diversi approcci parallelamente e confrontare i risultati nel tempo.
L'approccio di Arthur, documentare con foto, ritengo sia il migliore, quello da seguire se davvero vogliamo arrivare alla soluzione.
Secondo voi, mod e Arthur, è il caso di provare ad incrementare gli iscritti?
Gian, perdonami, più di una volta vedo che scrivi che per vari problemi non hai tempo di provare, la deglutizione puoi farla/provarla in OGNI MOMENTO, quando guidi, quando sei al pc, quando sei davanti alla tv, quando leggi... Capisco fossero i massaggi e affini! Mi piacerebbe avere un tuo feedback però devi proprio capire bene qual è il movimento, mi spiace insistere ma inizialmente sembra proprio strano e forzato ma i benefici a livello della zona cervicale sono quasi istantanei. Prima ero in bagno e allo specchio ho provato qualche massaggio, il cuoio capelluto è bello mobile in confronto a settimane fa. Beh provare ad aumentare gli utenti non sarebbe male ma non saprei proprio come.
No Gian, ma non voglio polemizzare. Voglio discuterne.
Momo comunque utilizza il massaggiatore, in quanto secondo lui è meno "fastidioso" del bicchiere e si ottengono comunque i risultati. Lui aveva iniziato col bicchiere, ottenendo già dei risultati. Io il massaggiatore non l'ho acquistato per scelta, in quanto vorrei prima vedere se questi risultati li ottengo anche io.
Il discorso è questo Gian: la mente aperta è sempre d'obbligo e come ti accennavo sai benissimo che io sono stato uno di voi nel mettere in pratica tutte le teorie mosse qui dentro. Ma non si può restare nel campo delle ipotesi. Queste ipotesi devono poi essere messe in pratica e, se sono giuste, farle diventare constatazioni. Questo forum esiste da qualche anno ormai, e fino adesso nessuno ha affermato di aver recuperato i capelli con le varie tecniche proposte, anzi. Io stesso non ho ottenuto risultati. L'unico ad aver realmente dimostrato a tutti il recupero è stato Lele82, ma non ci si può far nulla se è stato scoperto facesse uso di fina e minox. Non sai quanto ci sia rimasto male, ma è un fatto.
Allo stesso modo, tutte le teorie sulla panca ad inversione, postura o lingua sono anni che sono state mosse, e tanti hanno provato ma senza avere il minimo successo in termini di ricrescita. Questo volevo dire. Magari l'hanno fatta male tutti eh, ci può stare, infondo non erano mica controllati da un'equipe di ricercatori. Ma al momento questo è. L'unico modo, vuoi o non vuoi, è che qualcuno segua il metodo e dimostri che effettivamente funziona, purtroppo è l'unica strada per dare un senso alle cose.
Ora c'è questa nuova pratica, sembra che chi l'ha inventata abbia ottenuto risultati. Io la sto provando, poi se non sarà efficace allora la metterò in dubbio. Ma magari non mettiamo subito in dubbio le teorie del creatore del suddetto metodo. Perché magari avrà torto o magari effettivamente sarà la teoria giusta (che va in contrasto con quelle dei pesi e della lingua, per ovvi motivi).
Quindi io voglio dire solo questo. Poi oh: stiamo provando, a dadi tratti ne parleremo, o no?
Dal modo in cui lo hai scritto sembrava stessi un po' svalutando i risultati (importantissimi) ottenuti dall'ideatore del metodo. Della serie "io a quello ci arrivo a occhi chiusi". Ma magari ho interpretato male io. E' che mi ci sto mettendo di brutto su 'sta cosa senza sapere bene cosa stia facendo, quindi un po' ci resto male.Gian07 ha scritto: ↑18/01/2023, 6:47 Arthur ma dove vedi lo sminuire il metodo Momo e la mia mente non aperta, se mi sono messo a utilizzare il massaggiatore come un pazzo
Dai non cadiamo in queste cose. Io sono anni che mi interesso di tutto e di più in queste pratiche, vuoi fare che Momo ha capito tutto e gli altri non hanno capito niente? Forse è più questa una mancanza di rispetto, ma figurati non me la prendo di certo.
Se ti dico che credo di poter avere gli stessi risultati è perché ho visto che utilizzando il massaggiatore la cute si ammorbidisce e in quelle zone i capelli si riprendono. Quindi per me è una conferma dell'aspetto anatomico del problema. E quando si smette la cute si irrigidisce e dopo un po' di settimane si regredisce.
Scusami per me Momo può dire che con il bicchiere si hanno risultati e con le mani no, mi sta benissimo è la sua opinione, per quale motivo non dovrei rispettarla? Rispetta invece tu la mia opinione che per quanto mi riguarda e in base a quanto ho capito in anni di ricerche, ritengo che l'utilizzo delle mani sia meglio ancora.
Arthur sono contento se si seguono strade diverse. Uniformarsi ad un'unica idea è per me sbagliato, perché tutti crediamo di avere la verità in tasca, ma da persone mature dovremmo ritenere che la nostra è al massimo una verità parziale.
Dato che anche le mie verità acquisite nel tempo sono parziali, ho subito abbracciato in parte il metodo Momo, adattandolo però al mio punto di vista ed esperienza.
E poi, per chiudere il discorso, sei tra le persone che più ho apprezzato e apprezzo per la serietà di quello che fai.
Andiamo avanti
Momo comunque utilizza il massaggiatore, in quanto secondo lui è meno "fastidioso" del bicchiere e si ottengono comunque i risultati. Lui aveva iniziato col bicchiere, ottenendo già dei risultati. Io il massaggiatore non l'ho acquistato per scelta, in quanto vorrei prima vedere se questi risultati li ottengo anche io.
Il discorso è questo Gian: la mente aperta è sempre d'obbligo e come ti accennavo sai benissimo che io sono stato uno di voi nel mettere in pratica tutte le teorie mosse qui dentro. Ma non si può restare nel campo delle ipotesi. Queste ipotesi devono poi essere messe in pratica e, se sono giuste, farle diventare constatazioni. Questo forum esiste da qualche anno ormai, e fino adesso nessuno ha affermato di aver recuperato i capelli con le varie tecniche proposte, anzi. Io stesso non ho ottenuto risultati. L'unico ad aver realmente dimostrato a tutti il recupero è stato Lele82, ma non ci si può far nulla se è stato scoperto facesse uso di fina e minox. Non sai quanto ci sia rimasto male, ma è un fatto.
Allo stesso modo, tutte le teorie sulla panca ad inversione, postura o lingua sono anni che sono state mosse, e tanti hanno provato ma senza avere il minimo successo in termini di ricrescita. Questo volevo dire. Magari l'hanno fatta male tutti eh, ci può stare, infondo non erano mica controllati da un'equipe di ricercatori. Ma al momento questo è. L'unico modo, vuoi o non vuoi, è che qualcuno segua il metodo e dimostri che effettivamente funziona, purtroppo è l'unica strada per dare un senso alle cose.
Ora c'è questa nuova pratica, sembra che chi l'ha inventata abbia ottenuto risultati. Io la sto provando, poi se non sarà efficace allora la metterò in dubbio. Ma magari non mettiamo subito in dubbio le teorie del creatore del suddetto metodo. Perché magari avrà torto o magari effettivamente sarà la teoria giusta (che va in contrasto con quelle dei pesi e della lingua, per ovvi motivi).
Quindi io voglio dire solo questo. Poi oh: stiamo provando, a dadi tratti ne parleremo, o no?
Il ché si torna al mio discorso. L'AGA è una condizione cronica, no?mod ha scritto: ↑18/01/2023, 13:12 Vorrei fare una doverosa premessa sul discorso deglutizione. Non è un processo momentaneo e quindi se porta benefici a livello strutturale una volta abbandonato si recede. Deve diventare un'abitudine quotidiana, o addirittura vitale, come tutte le altre cose che facciamo tipo respirare.
Il metodo di Momo non punta solo a scollare la galea, ma c'è tutta una teoria dietro relativa a specifiche arterie, capillari, tendini ecc. Lui in sostanza dice di fare il suo metodo per far tornare la condizione della galea in uno stato ottimale, e poi da lì partire con postura, GF, lingua o ciò che è più consono. Il discorso che fa lui è che l'AGA porta la galea in una condizione biologica compromessa. Attraverso il suo metodo si ripristina pian piano la situazione ottimale (e lo si capisce che sta succedendo in base alla ricrescita) e poi lì mantenere, in quanto secondo lui fare GF, sgaleate o postura corretta in una situazione della galea compromessa equivale a pretendere di far partire una macchina ormai ingolfata.mod ha scritto: ↑18/01/2023, 13:12 A me sta risolvendo veramente le varie tensioni a livello cervicale e fidati Arthur che non è tanto la posizione della lingua, ho passato mesi interi a stare attento solo alla posizione, non ha portato a niente. E' con ogni singola deglutizione che correggi/mantieni la postura e di conseguenza scolli il tutto (perdonatemi i termini...) e non è solo lo spingere sullo spot come dicevo nel post prima. Ad ogni deglutizione con la lingua che arriva/si alza fino in fondo al palato, come se la dovessi ingoiare, senti un movimento nella parte posteriore della nuca, penso che siano gli occipitali. Questa situazione di azzeramento delle tensioni in quel punto e a livello cervicale è la base di partenza secondo me, poi uno può usare qualsiasi cosa per scollare, mani, bicchieri, ma se l'atteggiamento posturale, anche solo di qualche ora, torna errato, hai voglia a massaggiare, invece se si impara a deglutire correttamente penso possano veramente portare vantaggi E ti parla uno che ha provato ad andare avanti a massaggi per mesi se non anni, in tutti i modi possibili, sia delicati che forti (addirittura da lasciare i segni). Perdonatemi il lessico poco tecnico ma non sono proprio del mestiere...
Per il resto mod, io sono aperto a tutto. Prova con il metodo della lingua e cerca di mantenere un diario (magari fotografico) della situazione. Nel momento in cui funzionerà allora l'avrai confermata, in caso contrario smentita. Ma per me senza la pratica le teorie restano teorie, per questo ho provato in passato tutti gli altri metodi naturali e adesso sto provando questo, senza la sicurezza che funzionerà.
Continuo a ritenere molto più logico il contrario. Tra l'altro se ci pensiamo, e questo è un dato di fatto, utilizzare un massaggiatore è un qualcosa di meccanico. Molto più logico pensare, senza andare in complesse teorie, che è l'approccio meccanico sulla cute a garantire il recupero.Il discorso che fa lui è che l'AGA porta la galea in una condizione biologica compromessa.
Ho visto anche le foto di Momo. Il recupero c'è, però confermo che, in base a quello che ho visto in 3 mesi come recupero, ritengo di poter avere risultati simili, chiaramente parliamo nell'arco di 12 mesi.
Questo non è per sminuire i risultati di Momo, che sono molto buoni, ma è solo una mia opinione, su quello che potrei ottenere con la mia ormai esperienza.
Ma ti do ragione quando dici che le cose devono essere provate. Nel mio piccolo, nonostante la grande incostanza, aver avuto mantenimento in 6/7 anni è una conferma che qualcosa l'ho capita.
Ad oggi non mi stresso più di tanto nelle varie pratiche, perché ritengo che la soluzione sia il ripristino di un corretto assetto muscolo-scheletrico, che lascia la galea galleggiante sull'osso.
Fatto questo, qualsiasi azione meccanica, può dare un boost nel recupero.. anche attaccare dei pesi alle ciocche dei capelli.
Quando parlavo di muscoli, non mi riferivo alle fasce muscolari della testa, ma al muscolo pilifero e al maggior apporto di mioglobina.
Certo Gian, però quale che sia la motivazione, è un dato di fatto che, sottoposta ad alopecia androgenetica, la galea subisce dei danni. Ti faccio un esempio: se una persona si rompe una gamba ed è costretta due mesi di immobilità, dopo quei due mesi ha bisogno di un percorso di recupero specifico, in quanto se ci si mettesse subito a correre rischierebbe di fare danni.Gian07 ha scritto: ↑19/01/2023, 20:51Continuo a ritenere molto più logico il contrario. Tra l'altro se ci pensiamo, e questo è un dato di fatto, utilizzare un massaggiatore è un qualcosa di meccanico. Molto più logico pensare, senza andare in complesse teorie, che è l'approccio meccanico sulla cute a garantire il recupero.Il discorso che fa lui è che l'AGA porta la galea in una condizione biologica compromessa.
Ho visto anche le foto di Momo. Il recupero c'è, però confermo che, in base a quello che ho visto in 3 mesi come recupero, ritengo di poter avere risultati simili, chiaramente parliamo nell'arco di 12 mesi.
Questo non è per sminuire i risultati di Momo, che sono molto buoni, ma è solo una mia opinione, su quello che potrei ottenere con la mia ormai esperienza.
Ma ti do ragione quando dici che le cose devono essere provate. Nel mio piccolo, nonostante la grande incostanza, aver avuto mantenimento in 6/7 anni è una conferma che qualcosa l'ho capita.
Ad oggi non mi stresso più di tanto nelle varie pratiche, perché ritengo che la soluzione sia il ripristino di un corretto assetto muscolo-scheletrico, che lascia la galea galleggiante sull'osso.
Fatto questo, qualsiasi azione meccanica, può dare un boost nel recupero.. anche attaccare dei pesi alle ciocche dei capelli.
Quando parlavo di muscoli, non mi riferivo alle fasce muscolari della testa, ma al muscolo pilifero e al maggior apporto di mioglobina.
Allo stesso modo, chi soffre di scoliosi deve procedere con un recupero dello stato ottimale della colonna vertebrale attraverso la fisioterapia prima di mantenere la schiena dritta, in quanto se tentasse di risolvere solo ricercando la postura corretta subirebbe probabilmente dolori senza risolvere nulla.
Come ti ho spiegato anche io penso che l'AGA non sia un processo avviato da un'improvvisa sensibilità dei follicoli (solo della galea, perché tutti gli altri aumentano) al DHT, né a una condizione puramente genetica.
Conosco una marea di ragazzi e uomini sopra i trent'anni pieni di capelli (e che non si curano né han fatto trapianti) con padre e nonni calvi. Allo stesso modo conosco altrettanti ragazzi e uomini calvi con la maggiorparte dei parenti capelloni.
Io stesso posso portarne una prova concreta: mio nonno faceva parte di una famiglia composta da 7 fratelli. Di tutti e 7 lui è l'unico rimasto calvo in giovanissima età, mentre tutti i suoi fratelli, nessuno escluso, sono tutti morti con i capelli in testa.
Ma puoi farti una ricerca su qualsiasi sito di medicina tricologica, e ti renderai conto che gli stessi medici non hanno la minima idea del perché la calvizie androgenetica inizi il suo processo. La medicina ha semplicemente capito (per sbaglio, attraverso esperimenti su patologie legate alla prostata) che assumendo un cocktail di medicinali i capelli ricrescono. Basta. Questo è tutto quello che si sa.
E' ovvio poi che una corretta postura, corretta alimentazione e corretto stile di vita giovino a tutto il corpo. Ma è anche ovvio che una galea che sta subendo AGA si trova in una situazione compromessa, situazione che va recuperata prima attraverso una terapia (che siano le sgaleate, i pesi, il bicchiere, sono sempre terapie meccaniche) e poi, una volta riportata la situazione alla normalità, mantenerla in qualche modo. Ma se lo stesso Pili o Hagerty dicevano che bisognava sgaleare per tutta la vita per mantenere i capelli, c'è la possibilità che la condizione di AGA sia cronica e pertanto non basta poi mantenere uno stile di vita sano eliminando la parte "meccanica".
Ora io questo non lo so. Magari davvero, una volta risolto il problema alla radice i capelli resteranno a prescindere. Ma che una galea sotto AGA subisca secchezza, diminuzione di volume e perdita di qualità è un dato di fatto. E bisogna cercare di concentrarsi a risolvere questo ora, secondo me. Poi il resto lo si affronterà quando sarà il momento, no?
Quindi Arthur qual è la causa che scatena l'AGA?Ma puoi farti una ricerca su qualsiasi sito di medicina tricologica, e ti renderai conto che gli stessi medici non hanno la minima idea del perché la calvizie androgenetica inizi il suo processo.
Non so Arthur, non voglio sembrare assolutistico ma per me la causa è la compressione della galea contro il cranio dovuta ad atteggiamenti posturali non corretti. E non parlo di stare dritti forzatamente, prima quando ci provavo mi sentivo come "impiccato" e comunque non risolvevo la situazione, ma parlo di rilassamento o non contrattura di tutta quella zona tra cervicale, spalle e collo. Con la deglutizione corretta ora ho il collo che sembra "galleggiare" e spalle naturalmente all'indietro, anche non stando perennemente dritti, anzi, non ci faccio più di tanto caso. Ora non so quale sia il motivo anatomico di questa correzione però mi basta sapere che è successo o che comunque stia succedendo. La galea è molto più mobile ora, quando provo a sgaleare è proprio netta la differenza. Anche il collo sta diventando più bello frontalmente. E come se si stesse riequilibrando il tutto. Tutto ciò si sta riflettendo sui capelli, più spessi (per esempio ora tengono molto di più la pasta densificante che uso per pettinarmi) e coprenti. Non vorrei cantar vittoria troppo presto ma, senza prendere niente e facendo max 2 min di massaggi per sfizio prima della doccia la mattina, la situazione sta migliorando quasi repentinamente e di diverso da prima sto solo deglutendo correttamente e sporadicamente (non arrivo ancora alle 2000 volte di cui si parla in rete, per farvi capire quanto dovrebbe essere frequente e naturale...). So che anche mesi/un annetto fa avevo fatto un post euforico simile, ma ai tempi davo molta più importanza alla posizione a riposo della lingua che alla corretta deglutizione e mi sa che i miglioramenti erano dovuti proprio a questa che però, sembrandomi innaturale e forzata, abbandonavo poco dopo e i progressi scemavano. Puoi stare a massaggiare e scollare in tutti i modi possibili ma se non si mantiene uno scollamento continuo che con la corretta deglutizione ottieni (a meno che massaggi h24, forse...), è dura migliorare e del mantenimento, se proprio avviene, con tutto il rispetto, penso che nessuno se ne faccia niente, alla fine si finisce tutti per rasarsi e tanti saluti perché il peggioramento, anche se lento, è inesorabile. Perdonatemi il lessico terra a terra.
P.S. Ricordo che mi è stata diagnosticata AGA anni fa da un notissimo tricologo (quindi non è psicogena o altro).
P.S. Ricordo che mi è stata diagnosticata AGA anni fa da un notissimo tricologo (quindi non è psicogena o altro).
Mod per quanto non sia della stessa visione di Momo e Arthur, portano avanti un percorso corredato, non solo di quello che credono concettualmente, ma anche di riscontri visivi.
Noi possiamo parlare all'infinito di quello che riteniamo giusto e ideale, ma finché non portiamo fatti, le nostre rimangono solo parole.
Noi possiamo parlare all'infinito di quello che riteniamo giusto e ideale, ma finché non portiamo fatti, le nostre rimangono solo parole.
Sì sì Gian, ci mancherebbe, ognuno porta avanti giustamente la strada che gli sembra più logica. Non vuole essere sicuramente una competizione e porto rispetto a tutti, soprattutto su una situazione che, se siamo qua, soffriamo chi più chi meno tutti. Però quella che sto seguendo io non porta nessuna perdita di tempo e nessun tipo di impegno programmato, la potete provare tutti in ogni momento mentre state facendo altro, quindi non mi sento di doverla documentare. Bastano quel paio di giorni iniziali per prendere confidenza con il gesto che ribadisco dovrebbe essere un gesto fisiologico come respirare o camminare. Diverso discorso gli altri approcci, se devo programmare delle sessioni di “allenamento” e perderci tempo allora sì che potrei voler delle prove. E se sto scrivendo è perché dei risultati ci sono, non scriverei mai (sono stato “in silenzio” in autunno) se non li vedessi.
È proprio questo il punto Gian, nessuno lo sa, neanche la medicina ufficiale è mai riuscita a capirla.
I ginnasti sono tutti concordi nel dire che la galea subisce Aga per via della postura e del deterioramento della galea che non viene mai utilizzata. In questa ottica, chi i capelli non li perde (o maglio non si dirada, perché è abbastanza dimostrato che nella vita un po' di capelli li perdono tutti), potrebbe avere una galea più resistente della media, un po' come il discorso che facesti tu qualche pagina fa per cui esistono individui che fumano, bevono e mangiano male ma non ne subiscono conseguenze. Ci sta.
Il discorso che muovevo io, infatti, non implica che non possa essere una postura sbagliata coadiuvata da una perenne immobilità della galea a scatenare l'aga. Quello che intendevo dire io è che, una volta che ciò è successo, il danno è fatto. Quindi, a danno fatto, c'è bisogno di un modo per ripristinare prima lo stato ottimale della galea, e poi una volta fatto mantenerla.
Che anche lo stesso DHT possa essere parte della perdita dei capelli (ma, come ho già detto, non la causa) non implica lo stesso l'annullamento della questione sopra detta. Magari la galea si schiaccia, i capillari diventano impercorribili dal sangue per una pulizia interna, il DHT resta dentro e si "marcia". È una mia ipotesi, ma allo stato attuale potrebbe avere senso, non credi?
Ma non vedo perché non crederti sui tuoi risultati. Il punto però è questo: tu non hai intenzione di produrre prove di ciò, e da che mondo è mondo senza prove e dimostrazioni non si può dare per certo qualcosa. Tutti gli ambiti della vita funzionano così.mod ha scritto: ↑20/01/2023, 17:55 Non so Arthur, non voglio sembrare assolutistico ma per me la causa è la compressione della galea contro il cranio dovuta ad atteggiamenti posturali non corretti. E non parlo di stare dritti forzatamente, prima quando ci provavo mi sentivo come "impiccato" e comunque non risolvevo la situazione, ma parlo di rilassamento o non contrattura di tutta quella zona tra cervicale, spalle e collo. Con la deglutizione corretta ora ho il collo che sembra "galleggiare" e spalle naturalmente all'indietro, anche non stando perennemente dritti, anzi, non ci faccio più di tanto caso. Ora non so quale sia il motivo anatomico di questa correzione però mi basta sapere che è successo o che comunque stia succedendo. La galea è molto più mobile ora, quando provo a sgaleare è proprio netta la differenza. Anche il collo sta diventando più bello frontalmente. E come se si stesse riequilibrando il tutto. Tutto ciò si sta riflettendo sui capelli, più spessi (per esempio ora tengono molto di più la pasta densificante che uso per pettinarmi) e coprenti. Non vorrei cantar vittoria troppo presto ma, senza prendere niente e facendo max 2 min di massaggi per sfizio prima della doccia la mattina, la situazione sta migliorando quasi repentinamente e di diverso da prima sto solo deglutendo correttamente e sporadicamente (non arrivo ancora alle 2000 volte di cui si parla in rete, per farvi capire quanto dovrebbe essere frequente e naturale...). So che anche mesi/un annetto fa avevo fatto un post euforico simile, ma ai tempi davo molta più importanza alla posizione a riposo della lingua che alla corretta deglutizione e mi sa che i miglioramenti erano dovuti proprio a questa che però, sembrandomi innaturale e forzata, abbandonavo poco dopo e i progressi scemavano. Puoi stare a massaggiare e scollare in tutti i modi possibili ma se non si mantiene uno scollamento continuo che con la corretta deglutizione ottieni (a meno che massaggi h24, forse...), è dura migliorare e del mantenimento, se proprio avviene, con tutto il rispetto, penso che nessuno se ne faccia niente, alla fine si finisce tutti per rasarsi e tanti saluti perché il peggioramento, anche se lento, è inesorabile. Perdonatemi il lessico terra a terra.
P.S. Ricordo che mi è stata diagnosticata AGA anni fa da un notissimo tricologo (quindi non è psicogena o altro).
Inoltre, se le tue testimonianze le fai per te, per avere qualcuno con cui condividerle, noi siamo tutti felici di supportarti.
Ma nel momento in cui tu sproni qualcuno a seguire il tuo percorso non è vero che non stai chiedendo nulla. Stai chiedendo a qualcuno di fidarsi delle tue sole parole, parole anonime su internet che sono sempre aleatorie in qualsiasi caso, in cambio del rischio di perdere i capelli e non cercare altre soluzioni, invece, per risolvere.
Questo non leggerlo come un attacco a te, non mi permetterei mai. È solo una mia osservazione per farti capire come mai, in casi come quello che stiamo facendo qui, si chiedono anche delle dimostrazioni.
Ma sì Arthur, siamo comunque nel campo delle ipotesi e alla fine stiamo dicendo le stesse cose. Magari non siamo in linea su quale sia la causa e quale il sintomo, ma come dice mod, non è una gara, quindi chi se ne importa... l'mportante è il risultato
Non per dire che funziona o non funziona, ma solo come informazione, oltre te e Momo, ci sono altri nel forum che si sono prodigati nella pratica e portato riscontri visivi?
Per mod, sposo il pensiero di Arthur. Anche io personalmente credo alle tue parole.. dovremmo essere degli psicopatici per stare a perdere tempo su un forum a dire sciocchezze per mesi se non per anni.
Però rimane il fatto che le parole di chiunque lasciano il tempo che trovano, se non corredate da riscontri.
Ognuno di noi, crede maggiormente in un percorso e lo porta avanti, a discapito di altri percorsi.
Se tu ti stai impegnando nella comprensione e nell'ottenimento del recupero, attraverso il discorso lingua e deglutizione, sei tu che, non per obbligo ma per spirito di condivisione, dovresti mostrarci l'andamento nel tempo.
Quando dici che provare il discorso deglutizione non richiede tempo o impegno, è vero fino ad un certo punto, perché altri sono mentalmente focalizzati su percorsi differenti.
Per avere un passaggio da un percorso ad un altro, o comunque per focalizzarsi seriamente su un altro approccio, serve un apripista.
In ogni caso, non è un problema. Se riusciamo a portare parallelamente più percorsi, e ci teniamo aggiornati qui sul forum, già è una grande cosa.
Non per dire che funziona o non funziona, ma solo come informazione, oltre te e Momo, ci sono altri nel forum che si sono prodigati nella pratica e portato riscontri visivi?
Per mod, sposo il pensiero di Arthur. Anche io personalmente credo alle tue parole.. dovremmo essere degli psicopatici per stare a perdere tempo su un forum a dire sciocchezze per mesi se non per anni.
Però rimane il fatto che le parole di chiunque lasciano il tempo che trovano, se non corredate da riscontri.
Ognuno di noi, crede maggiormente in un percorso e lo porta avanti, a discapito di altri percorsi.
Se tu ti stai impegnando nella comprensione e nell'ottenimento del recupero, attraverso il discorso lingua e deglutizione, sei tu che, non per obbligo ma per spirito di condivisione, dovresti mostrarci l'andamento nel tempo.
Quando dici che provare il discorso deglutizione non richiede tempo o impegno, è vero fino ad un certo punto, perché altri sono mentalmente focalizzati su percorsi differenti.
Per avere un passaggio da un percorso ad un altro, o comunque per focalizzarsi seriamente su un altro approccio, serve un apripista.
In ogni caso, non è un problema. Se riusciamo a portare parallelamente più percorsi, e ci teniamo aggiornati qui sul forum, già è una grande cosa.
E' proprio quello che volevo dirti io. La nostra linea di pensiero, di base, è molto più vicina di quanto sembra. Alla fine, entrambi siamo qui proprio perché concordiamo sul fatto che la medicina, ad oggi, dell'AGA ci ha capito più o meno niente. :'D
Come detto, ufficialmente si è semplicemente capito che alcuni farmaci rallentano la caduta e migliorano sensibilmente la situazione e basta. Ma anche sui farmaci, c'è da dire che la fina, da sola, non arresta l'AGA, ma la rallenta in modo da permettere di mantenere la situazione al massimo per 10-15 anni di più rispetto a quanto deciso dal nostro corpo. Inoltre non tutti i casi di AGA trovano efficacia nella fina. Soprattutto le calvizie più aggressive.
Allo stesso tempo, la finasteride non fa ricrescere i capelli persi, ma congela solo la situazione. Per far ricrescere i capelli bisogna affiancarci il minox. Ma allo stesso modo il minox garantisce un recupero dei capelli che ancora ci sono, mentre quelli che sono ormai vellus semi-invisibili o peggio, non ricresceranno più. Quindi, nei casi di calvizie conclamate (diciamo dal terzo-quarto grado in sù) i farmaci possono nulla, in quanto ciò che è perso resta perso.
Senza contare che moltissime cure farmacologiche per l'AGA non si limitano solo a questi due farmaci, ma vengono spesso affiancati da vari integratori/lozioni/topici/pastiglie varie.
Quindi, considerando anche solo questi fattori, è chiaro che i farmaci ufficiali contro l'AGA non sono cure, ma palliativi. Della serie "si fa ciò che si può per tamponare il danno". Certo, come ho detto questo dimostra che il DHT può benissimo essere uno dei fattori della perdita dei capelli, ma dimostra anche che non può essere la causa dell'AGA.
Altro fatto secondo me importante, oltretutto, è che nei Paesi industrializzati e nello specifico nelle etnie di origine caucasica come la nostra, negli anni i casi di AGA giovanile sono aumentati a dismisura e sono ancora in aumento. Quindi, al netto delle conoscenze di oggi, chi ci dice che le cause scatenanti dell'AGA non risiedano anche nell'inquinamento che negli ultimi decenni abbiamo accentuato? O magari anche gli stessi alimenti che ingeriamo giornalmente, che si sa ormai hanno ben poco di naturale e puro (che sia carne, che sia pesce, che siano verdure e ortaggi). O magari è lo stile di vita che abbiamo assunto, che è nettamente differente da quello di qualche decennio fa. Perso per perso tutto è possibile.
Si può dare una risposta certa? Converrai con me che l'unica sicurezza è che la risposta a questa domanda è no. Perciò tentiamo, cosa abbiamo da perdere che non perderemmo ugualmente.
Ma guarda, la storia è sempre quella. Quando il metodo è stato proposto e Momo si è reso disponibile per aiutare chiunque avesse voluto, i primi due mesi sono partiti tutti entusiasti, ma alla fine hanno mollato tutti per mancanza di tempo e voglia. Quindi per rispondere alla tua domanda, al momento solo io e Momo stiamo portando avanti il metodo con costanza.
Per chi non ha voglia, conviene seguire le "cure" ufficiali.
Tra l'altro la pratica Momo non è invasiva e non richiede chissà quanto tempo. Nemmeno poi ci si danna l'anima se si perde un giorno, anzi.
Ci sono stati periodi con persone molto motivate, anche su questo piccolissimo forum. È un peccato che ci siamo persi per strada, altrimenti c'era davvero da divertirsi.
Io comunque ci sono
Tra l'altro la pratica Momo non è invasiva e non richiede chissà quanto tempo. Nemmeno poi ci si danna l'anima se si perde un giorno, anzi.
Ci sono stati periodi con persone molto motivate, anche su questo piccolissimo forum. È un peccato che ci siamo persi per strada, altrimenti c'era davvero da divertirsi.
Io comunque ci sono
Gian, io sono totalmente d'accordo con te. Ma si sa, viviamo nell'era dei social network, della soglia di attenzione di pochi secondi, del tutto e subito e delle IA che trovano le cose per noi. Quindi la maggior parte delle persone non ha voglia di fare qualcosa che richiede impegno costante e che da risultati lentamente nel tempo.Gian07 ha scritto: ↑23/01/2023, 15:32 Per chi non ha voglia, conviene seguire le "cure" ufficiali.
Tra l'altro la pratica Momo non è invasiva e non richiede chissà quanto tempo. Nemmeno poi ci si danna l'anima se si perde un giorno, anzi.
Ci sono stati periodi con persone molto motivate, anche su questo piccolissimo forum. È un peccato che ci siamo persi per strada, altrimenti c'era davvero da divertirsi.
Io comunque ci sono
Come detto, e come dimostrato dalle foto del tempo che ancora sono qui sul forum, quando al tempo ottenni mantenimento e miglioramento della qualità dei capelli con la GF classica di Serri Pili, è stato un percorso che ha richiesto un impegno nell'essere integrato nella mia quotidianità.
Per raggiungere dei risultati sono sempre richiesti piccoli o grandi sacrifici e chi non ne vuole fare, prende scorciatoie che non portano da nessuna parte.
Mi piace sempre ricordare della farmacista che preparava appositamente al marito i prodotti simili al minoxidil e provava a spiegarmi la solita solfa del dht. Partivamo da una situazione analoga... adesso lui è calvo.
Mi piace sempre ricordare della farmacista che preparava appositamente al marito i prodotti simili al minoxidil e provava a spiegarmi la solita solfa del dht. Partivamo da una situazione analoga... adesso lui è calvo.