GIan07 - scheda maggio-dicembre 2023
Inviato: 04/05/2023, 14:45
Anno di nascita
1983
Inizio calvizie
Dai 25 anni inizio a notare problemi alla chierica
Pioniere di riferimento
Serri Pili
Tecniche utilizzate
Varie
Situazione attuale
NW4 (classico pattern chierica e tempie)
Risultati ottenuti con le tecniche utilizzate finora
Mantenimento. Nei momenti di maggiore impegno, un piccolo recupero c'è stato, ma sono incostante e interrompo anche per mesi qualsiasi esercizio.
Motivi calvizie (opinione personale)
- 70% fattore anatomico
- 20% fattore genetico
- 10% salute generale degli organi
Il fattore genetico conta più che altro come punto di partenza sfavorevole, rispetto a chi ha genitori e nonni senza problemi di calvizie.
La salute generale, a meno di gravi problemi, incide più che altro sulla qualità complessiva dei capelli.
Il fattore anatomico, a mio avviso, è il fattore chiave e determinante della calvizie. I motivi del problema anatomico, sono da individurare nei problemi posturali. Il problema posturale può essere causato da diversi fattori da approfondire e risolvere (ad esempio malocclusione).
Il mancato equilibrio tra muscoli coinvolti tra collo e testa e osso cranico, possono portare ad una modificazione della forma del cranio, rendendo più difficile il recupero.
Soluzione alla calvizie (opinione personale)
Secondo la mia opinione, ogni caso andrebbe valutato, perché il fattore ultimo che genera problemi ai capelli potrebbe differire da persona a persona. Nelle persone con il classico pattern di avanzamento chierica e tempie, non c'è soluzione possibile, se non si lavora in modo importante sullo scollamento della galea e sulla postura.
Contemporaneamente sono importanti esercizi localizzati (come esercizio 10 indicato dall'utente Lele o massaggiatore) per scollamento e aumento afflusso sangue e ossigeno ai follicolo piliferi.
Una soluzione definitiva, non credo sia possibile, per il semplice fatto che è improbabile ritornare ad un perfetto assetto posturale e anatomico che garantisca il galleggiamento della cute sulla galea e quindi una corretta e piena alimentazione dei follicoli piliferi.
1983
Inizio calvizie
Dai 25 anni inizio a notare problemi alla chierica
Pioniere di riferimento
Serri Pili
Tecniche utilizzate
Varie
Situazione attuale
NW4 (classico pattern chierica e tempie)
Risultati ottenuti con le tecniche utilizzate finora
Mantenimento. Nei momenti di maggiore impegno, un piccolo recupero c'è stato, ma sono incostante e interrompo anche per mesi qualsiasi esercizio.
Motivi calvizie (opinione personale)
- 70% fattore anatomico
- 20% fattore genetico
- 10% salute generale degli organi
Il fattore genetico conta più che altro come punto di partenza sfavorevole, rispetto a chi ha genitori e nonni senza problemi di calvizie.
La salute generale, a meno di gravi problemi, incide più che altro sulla qualità complessiva dei capelli.
Il fattore anatomico, a mio avviso, è il fattore chiave e determinante della calvizie. I motivi del problema anatomico, sono da individurare nei problemi posturali. Il problema posturale può essere causato da diversi fattori da approfondire e risolvere (ad esempio malocclusione).
Il mancato equilibrio tra muscoli coinvolti tra collo e testa e osso cranico, possono portare ad una modificazione della forma del cranio, rendendo più difficile il recupero.
Soluzione alla calvizie (opinione personale)
Secondo la mia opinione, ogni caso andrebbe valutato, perché il fattore ultimo che genera problemi ai capelli potrebbe differire da persona a persona. Nelle persone con il classico pattern di avanzamento chierica e tempie, non c'è soluzione possibile, se non si lavora in modo importante sullo scollamento della galea e sulla postura.
Contemporaneamente sono importanti esercizi localizzati (come esercizio 10 indicato dall'utente Lele o massaggiatore) per scollamento e aumento afflusso sangue e ossigeno ai follicolo piliferi.
Una soluzione definitiva, non credo sia possibile, per il semplice fatto che è improbabile ritornare ad un perfetto assetto posturale e anatomico che garantisca il galleggiamento della cute sulla galea e quindi una corretta e piena alimentazione dei follicoli piliferi.