Ginnastica Facciale 3.0 [CHIUSO]
Passato a 2.2kg da circa 20 giorni. I capelli stanno diventando più forti, non sento dolori a sollevare il peso.. tra un paio di settimane passerò a 2,4kg.
Vediamo se le sensazioni al tatto nella chierica passeranno ad evidenze fotografiche
Spero che questo autunno/inverno possa avere risultati evidenti.
Vediamo se le sensazioni al tatto nella chierica passeranno ad evidenze fotografiche
Spero che questo autunno/inverno possa avere risultati evidenti.
Ciao a tutti, ciao Gian, come state?
Volevo dare un po' di feedback sulla mia situazione.
Guardando indietro negli anni ormai, da quando ho iniziato a intraprendere la strada della "GF" (che non trovo più corretto descrivere così e ora spiegherò il perché), la mia situazione non è peggiorata di una virgola. In realtà nell'ultimo anno è migliorata, come percezione personale e anche oggettiva, anche se di poco. Non ho avuto stempiature o diradamento vertex, ma anzi, tutto è rimasto li e il diradamento generale che mi ha sempre afflitto ora è meno noto che mai, ma purtroppo ancora c'è, così come c'è la dermatite e l'arrossamento/sebo in eccesso. Il tutto invece che rendermi felice, mi fa comunque rabbia, perché sempre in questi ultimi anni ho visto diversi miei amici peggiorare al punto da perdere quasi tutti i capelli, e avrei potuto fare qualcosa per loro.
Non trovo più corretto chiamarla GF, per quanto mi riguarda, in quanto io da tempo non faccio più esercizi "facciali" ma faccio una ricerca costante e incessante sui miglioramenti posturali di tutto il corpo, delle catene muscolari, delle tensioni alla mandibola, ai muscoli temporali, alla deglutizione, alla lordosi cervicale, a mille cose che insomma hanno iniziato a far parte del mio bagaglio di conoscenze teoriche e pratiche (grazie alla sperimentazione quotidiana su di me). Si sono nel tempo accese diverse lampadine, facendomi pensare di gridare Eureka! Ma purtroppo dopo 1-2 settimane ero spesso da punto e a capo. Essere sempre ad un passo dall'aver trovato una soluzione ha comunque giovato non facendomi peggiorare, ma anzi, dandomi un qualcosina in più. Ma chiaramente sarò felice solo quando avrò "risolto" il problema, e non avrò più diradamento, seborrea etc.etc...
Tutto è collegato, tutto. Siamo soltanto degli sfortunati che la vita ha portato ad avere un corpo predisposto alla alterazione posturale, e che viziandosi con gli anni ci ha portato alla calcificazione e l'atrofia h24 dei tessuti cutanei della testa. Per questo non guardo più gli "esercizi", intesi come corrugazioni: la mia soluzione deve essere permanente. Non un solo secondo della mia giornata deve prevedere i tessuti cutanei in tensione e asfissiati.
Nel contempo effettuo ed ho effettuato decine di esercizi specifici per correggere e rinforzare l'assetto posturale, che portano dei benefici inaspettati sui capelli. Non mi dilungo oltre. Questo post non vuole dirvi "so come potreste fare, ora ve lo dico", no. Sto continuando il mio personale viaggio, che negli anni si è leggermente scostato dal vostro, ma che ha molti punti in contatto e soprattutto che mi vede molto più affine a voi che al resto del mondo che orbita attorno questo ambito. Vi auguro di tenere duro e spero che la soluzione definitiva arrivi per tutti, se avrò la fortuna di esserne il "messia" un giorno, mi farà solo che piacere.
Un abbraccio
Volevo dare un po' di feedback sulla mia situazione.
Guardando indietro negli anni ormai, da quando ho iniziato a intraprendere la strada della "GF" (che non trovo più corretto descrivere così e ora spiegherò il perché), la mia situazione non è peggiorata di una virgola. In realtà nell'ultimo anno è migliorata, come percezione personale e anche oggettiva, anche se di poco. Non ho avuto stempiature o diradamento vertex, ma anzi, tutto è rimasto li e il diradamento generale che mi ha sempre afflitto ora è meno noto che mai, ma purtroppo ancora c'è, così come c'è la dermatite e l'arrossamento/sebo in eccesso. Il tutto invece che rendermi felice, mi fa comunque rabbia, perché sempre in questi ultimi anni ho visto diversi miei amici peggiorare al punto da perdere quasi tutti i capelli, e avrei potuto fare qualcosa per loro.
Non trovo più corretto chiamarla GF, per quanto mi riguarda, in quanto io da tempo non faccio più esercizi "facciali" ma faccio una ricerca costante e incessante sui miglioramenti posturali di tutto il corpo, delle catene muscolari, delle tensioni alla mandibola, ai muscoli temporali, alla deglutizione, alla lordosi cervicale, a mille cose che insomma hanno iniziato a far parte del mio bagaglio di conoscenze teoriche e pratiche (grazie alla sperimentazione quotidiana su di me). Si sono nel tempo accese diverse lampadine, facendomi pensare di gridare Eureka! Ma purtroppo dopo 1-2 settimane ero spesso da punto e a capo. Essere sempre ad un passo dall'aver trovato una soluzione ha comunque giovato non facendomi peggiorare, ma anzi, dandomi un qualcosina in più. Ma chiaramente sarò felice solo quando avrò "risolto" il problema, e non avrò più diradamento, seborrea etc.etc...
Tutto è collegato, tutto. Siamo soltanto degli sfortunati che la vita ha portato ad avere un corpo predisposto alla alterazione posturale, e che viziandosi con gli anni ci ha portato alla calcificazione e l'atrofia h24 dei tessuti cutanei della testa. Per questo non guardo più gli "esercizi", intesi come corrugazioni: la mia soluzione deve essere permanente. Non un solo secondo della mia giornata deve prevedere i tessuti cutanei in tensione e asfissiati.
Nel contempo effettuo ed ho effettuato decine di esercizi specifici per correggere e rinforzare l'assetto posturale, che portano dei benefici inaspettati sui capelli. Non mi dilungo oltre. Questo post non vuole dirvi "so come potreste fare, ora ve lo dico", no. Sto continuando il mio personale viaggio, che negli anni si è leggermente scostato dal vostro, ma che ha molti punti in contatto e soprattutto che mi vede molto più affine a voi che al resto del mondo che orbita attorno questo ambito. Vi auguro di tenere duro e spero che la soluzione definitiva arrivi per tutti, se avrò la fortuna di esserne il "messia" un giorno, mi farà solo che piacere.
Un abbraccio
Ciao Gianni,
sono contento di leggere questo tuo messaggio e sono perfettamente d'accordo con tutto quello che scrivi.
Ho sempre fatto l'esempio banale del gonfiare la ruota di una bicicletta.. se non è messa bene sul cerchio, per quanto puoi sfinirti a gonfiare, appena smetti si affloscia. Stesso discorso con tutti gli esercizi che possiamo fare per i capelli, corrugare, attaccare pesi ecc.. ne sono perfettamente consapevole. Per questo motivo cerco di lavorare anche sugli aspetti posturali, ma a dire il vero in modo molto limitato.. il lavoro mi porta via tutto il tempo e le energie. La sera riesco a staccare un paio di orette e posso fare gli esercizi con i pesi.
Come dicevo, sono perfettamente d'accordo, tutto è collegato; ritengo però che gli esercizi siano necessari per il recupero, se si è in una situazione di diradamento importante. Li ritengo importanti per ripristinare la trofia delle fasce muscolari che incidono in modo diretto sulla galea, infatti ad oggi non ho più la netta separazione tra cute della fronte e cute della galea.
Direi che in una situazione avanzata, sia un 50/50... lavorare sulla postura e al tempo stesso lavorare in modo più diretto sui muscoli corrugatori, occipitali e frontali, ma anche sui capelli stessi. Dove attacco i pesi i capelli sono diventati più spessi e folti, hanno un volume importante e non si riescono a pettinare (questo aspetto lo accennava Serri Pili nel suo libro).
Se invece si prende il problema ai suoi inizi, penso si possa puntare esclusivamente sul correggere tutti gli aspetti posturali, che portano a tensione e problemi alla galea e quindi ai capelli.
Ad oggi ho risultati non dimostrabili fotograficamente, ma so che ci sono. Nella chierica ad esempio si stanno riformando zone con grigio e quello per me è un segno inequivocabile di situazione che va nella giusta direzione. Sto aspettando (e sperando) che i capelli della chierica inizino ad avere la possibilità di attaccare dei pesi, molto leggeri, direttamente in quelle zone.
Però so bene che bisogna mettere la ruota perfettamente a posto sul cerchio, altrimenti tutto è vano... comprendo e concordo appieno sulle conclusioni a cui sei arrivato, o comunque sul percorso di consapevolezza intrapreso. Come detto, personalmente non mollerò finché non avrò ottenuto il risultato e questo solo in parte per me.
Spero che passata l'estate, possiamo riprendere a discutere un po' sul forum, penso sia importante non disperdersi.
sono contento di leggere questo tuo messaggio e sono perfettamente d'accordo con tutto quello che scrivi.
Ho sempre fatto l'esempio banale del gonfiare la ruota di una bicicletta.. se non è messa bene sul cerchio, per quanto puoi sfinirti a gonfiare, appena smetti si affloscia. Stesso discorso con tutti gli esercizi che possiamo fare per i capelli, corrugare, attaccare pesi ecc.. ne sono perfettamente consapevole. Per questo motivo cerco di lavorare anche sugli aspetti posturali, ma a dire il vero in modo molto limitato.. il lavoro mi porta via tutto il tempo e le energie. La sera riesco a staccare un paio di orette e posso fare gli esercizi con i pesi.
Come dicevo, sono perfettamente d'accordo, tutto è collegato; ritengo però che gli esercizi siano necessari per il recupero, se si è in una situazione di diradamento importante. Li ritengo importanti per ripristinare la trofia delle fasce muscolari che incidono in modo diretto sulla galea, infatti ad oggi non ho più la netta separazione tra cute della fronte e cute della galea.
Direi che in una situazione avanzata, sia un 50/50... lavorare sulla postura e al tempo stesso lavorare in modo più diretto sui muscoli corrugatori, occipitali e frontali, ma anche sui capelli stessi. Dove attacco i pesi i capelli sono diventati più spessi e folti, hanno un volume importante e non si riescono a pettinare (questo aspetto lo accennava Serri Pili nel suo libro).
Se invece si prende il problema ai suoi inizi, penso si possa puntare esclusivamente sul correggere tutti gli aspetti posturali, che portano a tensione e problemi alla galea e quindi ai capelli.
Ad oggi ho risultati non dimostrabili fotograficamente, ma so che ci sono. Nella chierica ad esempio si stanno riformando zone con grigio e quello per me è un segno inequivocabile di situazione che va nella giusta direzione. Sto aspettando (e sperando) che i capelli della chierica inizino ad avere la possibilità di attaccare dei pesi, molto leggeri, direttamente in quelle zone.
Però so bene che bisogna mettere la ruota perfettamente a posto sul cerchio, altrimenti tutto è vano... comprendo e concordo appieno sulle conclusioni a cui sei arrivato, o comunque sul percorso di consapevolezza intrapreso. Come detto, personalmente non mollerò finché non avrò ottenuto il risultato e questo solo in parte per me.
Spero che passata l'estate, possiamo riprendere a discutere un po' sul forum, penso sia importante non disperdersi.
La risposta non possiamo averla noi, al massimo possiamo cercarla... ma al tempo stesso credo che sia una semplificazione eccessiva dire "molti capelloni hanno una postura tutt'altro che ottima".
Partendo dal presupposto che il capellone probabilmente ha una genetica favorevole (inteso come aver ereditato una buona situazione dal punto di vista dei capelli), come fai ad avere la certezza che non avrà problemi nel tempo? E' come dire, io sto molto attento a quello che mangio e pure ho problemi gastrointestinali, mentre ci sono altre persone che mangiano malissimo, ma stanno bene... ma stanno bene veramente o è la loro genetica favorevole che sta permettendo all'organismo di sopportare l'alimentazione non corretta? E il fatto di avere la genetica a loro favore, vuol dire che mangiare male non li farà mai ammalare nel tempo? Forse, se hanno una fortuna incredibile... è molto più probabile invece, che il loro organismo prima o poi gli presenti il conto.
Non siamo tutti uguali, ci sono casi di signore vissute 100 anni e bevevano e fumavano... ma sono eccezioni, o comunque sono casi meno frequenti. Io tutti questi capelloni che stanno storti, onestamente non li vedo, anzi i più capelloni che conosco hanno una postura eretta e al tempo stesso rilassata.
Partendo dal presupposto che il capellone probabilmente ha una genetica favorevole (inteso come aver ereditato una buona situazione dal punto di vista dei capelli), come fai ad avere la certezza che non avrà problemi nel tempo? E' come dire, io sto molto attento a quello che mangio e pure ho problemi gastrointestinali, mentre ci sono altre persone che mangiano malissimo, ma stanno bene... ma stanno bene veramente o è la loro genetica favorevole che sta permettendo all'organismo di sopportare l'alimentazione non corretta? E il fatto di avere la genetica a loro favore, vuol dire che mangiare male non li farà mai ammalare nel tempo? Forse, se hanno una fortuna incredibile... è molto più probabile invece, che il loro organismo prima o poi gli presenti il conto.
Non siamo tutti uguali, ci sono casi di signore vissute 100 anni e bevevano e fumavano... ma sono eccezioni, o comunque sono casi meno frequenti. Io tutti questi capelloni che stanno storti, onestamente non li vedo, anzi i più capelloni che conosco hanno una postura eretta e al tempo stesso rilassata.
Nei limiti della nostra genetica, penso che ci sia molto margine di recupero.
Il problema non è tanto genetico a mio avviso, quanto l'aver preso (parlo del mio caso) rimedi con molti anni di ritardo.. sarei curioso di applicare quello che faccio io ad un giovane NW1.
Penso che ci siano tanti pezzi e tante verità tra loro collegate.. genetica, postura, rilassamento, ripristino trofia muscolare ecc ecc
Vediamo come va, io ci provo. Se arriverà il giorno di gettare la spugna, pazienza.. non avrò rimpianti.
Il problema non è tanto genetico a mio avviso, quanto l'aver preso (parlo del mio caso) rimedi con molti anni di ritardo.. sarei curioso di applicare quello che faccio io ad un giovane NW1.
Penso che ci siano tanti pezzi e tante verità tra loro collegate.. genetica, postura, rilassamento, ripristino trofia muscolare ecc ecc
Vediamo come va, io ci provo. Se arriverà il giorno di gettare la spugna, pazienza.. non avrò rimpianti.
Ciao,
sono d'accordo con i vostri discorsi di genetica e postura.
Chi ha la genetica dalla loro parte non ha problemi di capelli, magari li avrà in vecchiaia (vedi Michael Douglas, AL Pacino).
Credo che per tutti gli altri serva la postura.
Io sto osservando molto e mi sono accorto che coloro che hanno la spalla piatta e le scapole un po' all'infuori (come le avevo io da piccolo) non hanno problemi, su questo mi sto concentrando ultimamente.
Ciao.
sono d'accordo con i vostri discorsi di genetica e postura.
Chi ha la genetica dalla loro parte non ha problemi di capelli, magari li avrà in vecchiaia (vedi Michael Douglas, AL Pacino).
Credo che per tutti gli altri serva la postura.
Io sto osservando molto e mi sono accorto che coloro che hanno la spalla piatta e le scapole un po' all'infuori (come le avevo io da piccolo) non hanno problemi, su questo mi sto concentrando ultimamente.
Ciao.
Ciao Max,
credo che bisognerebbe far valutare da persona competente, i problemi della nostra postura che portano ad un irrigidimento che arriva al collo e alla testa.
Sono assolutamente d'accordo con chi diceva che è tutto collegato, una tensione che abbiamo in un punto del corpo può partire da tutt'altra parte.
Dai che non si molla
credo che bisognerebbe far valutare da persona competente, i problemi della nostra postura che portano ad un irrigidimento che arriva al collo e alla testa.
Sono assolutamente d'accordo con chi diceva che è tutto collegato, una tensione che abbiamo in un punto del corpo può partire da tutt'altra parte.
Dai che non si molla
Ciao Max, sarei anch'io curioso di capire cosa intendi per scapola all'infuori e spalla piatta.
Io individuo come riferimento per le scapole i movimenti di:
adduzione (si stringono tra loro)
abduzione (si allontanano tra loro)
elevazione (verso le orecchie)
depressione (lontane dalle orecchie)
Una postura povera tende a vedere uno scompenso tra la catena muscolare anteriore e quella posteriore. Di conseguenza il controllo scapolare viene meno e si tende a stare con le scapole abdotte e di conseguenza il petto infossato verso l'interno. Al contrario una muscolatura ben bilanciata porta il petto a non rimanere infossato, grazie alla adduzione scapolare (non forzata ma data da una muscolatura a sostegno sviluppata).
Per kiltro, io faccio esattamente il tuo stesso esame visivo dei capelloni "storti". Come dice Gian, non ce ne sono tanti, ma i pochi che ce ne sono, hanno dei punti comunque in comune con gli altri capelloni, che sono ben distinguibili dai calvi.
Io prendo ad esempio il collo. Il collo diventa nelle persone calve un elemento di semplice collegamento, rimane in lordosi, con la testa che si regge grazie alle tensioni del viso, della mascella, che tendono la nostra cute.
Già mi sembrava di averlo fatto notare: guardate i palestrati o gli affisicati. Tra gli affisicati calvi e quelli con capelli (guardiamo persone grandi e non giovani che probabilmente potrebbero perderli), c'è una differenza netta sullo sviluppo del collo. Nei calvi rimane sottile ed esile, in lordosi (testa in avanti, gobbetta). Nei capelloni è parte costituente del fisico, ben in salute, trofico.
Guardate ad esempio la differenza tra un tizio che si chiama michael vazquez, e un altro che si chiama frank medrano. Fanno lo stesso tipo di attività, fanno anche dei video insieme, eppure potete notare la differenza palese tra collo e postura.
Chiaramente tutto ciò non è per dire "il collo è il colpevole della calvizie!", anche perché come mi confermerai kiltro, ci sono dei capelloni con il collo in lordosi e la gobbetta, ma c'è comunque una differenza nei calvi con lordosi cervicale e gobbetta. Il complesso del corpo di un capellone rimane in un equilibrio tale (le possibilità di equilibrio sono molteplici, non esiste solo chi sta perfettamente dritto e con il petto in fuori, anzi...) da non portare alle tensioni del cuoio capelluto. Come far si che tale equilibrio possa essere inseguito e fatto nostro è il mio oggetto di studio quotidiano.
Io individuo come riferimento per le scapole i movimenti di:
adduzione (si stringono tra loro)
abduzione (si allontanano tra loro)
elevazione (verso le orecchie)
depressione (lontane dalle orecchie)
Una postura povera tende a vedere uno scompenso tra la catena muscolare anteriore e quella posteriore. Di conseguenza il controllo scapolare viene meno e si tende a stare con le scapole abdotte e di conseguenza il petto infossato verso l'interno. Al contrario una muscolatura ben bilanciata porta il petto a non rimanere infossato, grazie alla adduzione scapolare (non forzata ma data da una muscolatura a sostegno sviluppata).
Per kiltro, io faccio esattamente il tuo stesso esame visivo dei capelloni "storti". Come dice Gian, non ce ne sono tanti, ma i pochi che ce ne sono, hanno dei punti comunque in comune con gli altri capelloni, che sono ben distinguibili dai calvi.
Io prendo ad esempio il collo. Il collo diventa nelle persone calve un elemento di semplice collegamento, rimane in lordosi, con la testa che si regge grazie alle tensioni del viso, della mascella, che tendono la nostra cute.
Già mi sembrava di averlo fatto notare: guardate i palestrati o gli affisicati. Tra gli affisicati calvi e quelli con capelli (guardiamo persone grandi e non giovani che probabilmente potrebbero perderli), c'è una differenza netta sullo sviluppo del collo. Nei calvi rimane sottile ed esile, in lordosi (testa in avanti, gobbetta). Nei capelloni è parte costituente del fisico, ben in salute, trofico.
Guardate ad esempio la differenza tra un tizio che si chiama michael vazquez, e un altro che si chiama frank medrano. Fanno lo stesso tipo di attività, fanno anche dei video insieme, eppure potete notare la differenza palese tra collo e postura.
Chiaramente tutto ciò non è per dire "il collo è il colpevole della calvizie!", anche perché come mi confermerai kiltro, ci sono dei capelloni con il collo in lordosi e la gobbetta, ma c'è comunque una differenza nei calvi con lordosi cervicale e gobbetta. Il complesso del corpo di un capellone rimane in un equilibrio tale (le possibilità di equilibrio sono molteplici, non esiste solo chi sta perfettamente dritto e con il petto in fuori, anzi...) da non portare alle tensioni del cuoio capelluto. Come far si che tale equilibrio possa essere inseguito e fatto nostro è il mio oggetto di studio quotidiano.
Ciao ragazzi,
non ho foto ma dovrebbe corrispondere a adduzione.
Comunque come va a voi?
Io sono abbastanza disperato perché non faccio esercizi da tanto e i capelli ne hanno risentito.
I pesi per me sono un problema per via dei capelli corti.
Vi ricordate l'esercizio 10 di Lele?
Vorrei ripartire da lì ma non mi ricordo bene come si fa.
Qualcuno di voi lo ricorda?
non ho foto ma dovrebbe corrispondere a adduzione.
Comunque come va a voi?
Io sono abbastanza disperato perché non faccio esercizi da tanto e i capelli ne hanno risentito.
I pesi per me sono un problema per via dei capelli corti.
Vi ricordate l'esercizio 10 di Lele?
Vorrei ripartire da lì ma non mi ricordo bene come si fa.
Qualcuno di voi lo ricorda?
Ciao ragazzi,
sono perfettamente d'accordo con quanto scritto da Gianni. La situazione è certamente più complessa, della semplice valutazione visiva.. gli scompensi o non scompensi che portano ad un irrigidimento o meno della galea sono molteplici. Sarebbe un'ottima cosa (per quanto difficilmente realizzabile) poter analizzare 5 capelloni e 5 persone con problemi di capelli... intendo proprio una precisa valutazione complessiva.
Siamo un piccolo gruppo, ma sono step che bisognerebbe in qualche modo fare, per avanzare nel nostro percorso...
Anche a me Max il problema rimane quello, se si smette con gli esercizi i capelli ne risentono.. e ritorniamo quindi alla, ritengo fondamentale, duplice azione "postura"/esercizi. Per postura intendo un discorso complessivo, capire i nostri punti del corpo che portano scompenso e poi ovviamente anche conservare una giusta postura durante la giornata (queste cose credo siano da affrontare con persone qualificate, da soli la vedo dura).
L'esercizio 10, se è quello che ricordo, consisteva in:
- posizionare i palmi delle mani sui parietali (diciamo sopra orecchie) e fare movimenti verso l'alto per 30 secondi; su e giù abbastanza veloce
- 3 minuti tenendo spinto verso l'alto ed effettuando contemporaneamente corrugazione (dovrebbe sentirsi un bel bruciore)
- 30 secondi di riposo
Tutto questo per 30 minuti.
sono perfettamente d'accordo con quanto scritto da Gianni. La situazione è certamente più complessa, della semplice valutazione visiva.. gli scompensi o non scompensi che portano ad un irrigidimento o meno della galea sono molteplici. Sarebbe un'ottima cosa (per quanto difficilmente realizzabile) poter analizzare 5 capelloni e 5 persone con problemi di capelli... intendo proprio una precisa valutazione complessiva.
Siamo un piccolo gruppo, ma sono step che bisognerebbe in qualche modo fare, per avanzare nel nostro percorso...
Anche a me Max il problema rimane quello, se si smette con gli esercizi i capelli ne risentono.. e ritorniamo quindi alla, ritengo fondamentale, duplice azione "postura"/esercizi. Per postura intendo un discorso complessivo, capire i nostri punti del corpo che portano scompenso e poi ovviamente anche conservare una giusta postura durante la giornata (queste cose credo siano da affrontare con persone qualificate, da soli la vedo dura).
L'esercizio 10, se è quello che ricordo, consisteva in:
- posizionare i palmi delle mani sui parietali (diciamo sopra orecchie) e fare movimenti verso l'alto per 30 secondi; su e giù abbastanza veloce
- 3 minuti tenendo spinto verso l'alto ed effettuando contemporaneamente corrugazione (dovrebbe sentirsi un bel bruciore)
- 30 secondi di riposo
Tutto questo per 30 minuti.
Buongiorno ragazzi, come va?
io non ho fatto esercizi per tutto il mese di agosto e i primi 10 giorni di settembre.. quindi 40 giorni di stop.
In questi 40 giorni, i primi 20 giorni i capelli hanno retto, poi c'è stato un crollo più evidente.
Questo mi fa fare due valutazioni... la prima (positiva) è che se gli esercizi non funzionassero, non ci sarebbe stato un peggioramento così netto dei capelli. La seconda valutazione (negativa) è che i miglioramenti delle zone danneggiate, sono troppo lenti per poter pensare di avere un recupero importante.. perché per forza di cose, ci saranno periodi in cui non è possibile fare esercizi. Ad agosto, per chiara scelta, non ho voluto fare gli esercizi, ma ho pensato solo a godere un po' dell'estate..
La routine che seguirò da adesso in avanti, non sarà completamente diversa.. per quanto mi riguarda gli esercizi funzionano, ma i risultati più importanti sono proprio nei capelli che sostengono il peso.
A questo proposito, non potendo agganciare nessun peso nella chierica eserciterò un leggero tiraggio dei capelli verso l'alto.. per stimolare una azione diretta in quelle zone.
Non forzerò molto ovviamente, perché andrei solo ad irritare la cute e i capelli che sono debolissimi, ma il giusto affinché i capelli possano essere stimolati e contrastare l'azione.
Questo per me è un percorso ed una continua scoperta, quindi procedo con la curiosità e la determinazione di arrivare al risultato. Ma senza stress, sono orgoglioso del mio percorso e di non aver pensato nemmeno per un attimo ad assumere farmaci per un problema estetico.
io non ho fatto esercizi per tutto il mese di agosto e i primi 10 giorni di settembre.. quindi 40 giorni di stop.
In questi 40 giorni, i primi 20 giorni i capelli hanno retto, poi c'è stato un crollo più evidente.
Questo mi fa fare due valutazioni... la prima (positiva) è che se gli esercizi non funzionassero, non ci sarebbe stato un peggioramento così netto dei capelli. La seconda valutazione (negativa) è che i miglioramenti delle zone danneggiate, sono troppo lenti per poter pensare di avere un recupero importante.. perché per forza di cose, ci saranno periodi in cui non è possibile fare esercizi. Ad agosto, per chiara scelta, non ho voluto fare gli esercizi, ma ho pensato solo a godere un po' dell'estate..
La routine che seguirò da adesso in avanti, non sarà completamente diversa.. per quanto mi riguarda gli esercizi funzionano, ma i risultati più importanti sono proprio nei capelli che sostengono il peso.
A questo proposito, non potendo agganciare nessun peso nella chierica eserciterò un leggero tiraggio dei capelli verso l'alto.. per stimolare una azione diretta in quelle zone.
Non forzerò molto ovviamente, perché andrei solo ad irritare la cute e i capelli che sono debolissimi, ma il giusto affinché i capelli possano essere stimolati e contrastare l'azione.
Questo per me è un percorso ed una continua scoperta, quindi procedo con la curiosità e la determinazione di arrivare al risultato. Ma senza stress, sono orgoglioso del mio percorso e di non aver pensato nemmeno per un attimo ad assumere farmaci per un problema estetico.
Ciao ragazzi! E' una vita che non posto! Come procede a tutti?
Io non ho più fatto esercizi da dicembre dello scorso anno, e non so se è per questo ma le mie tempie si sono ritirate tantissimo andando a diradare un po' anche il front, anche se ancora copribile con capelli di media lunghezza (questo peggioramento avuto in un anno non l'ho avuto in 10 anni da quando ho iniziato a stempiare) mentre il vertex pare ancora intatto. E per questo non sono sicuro se non siano capelli che si erano salvati con la GF ed ho iniziato a perdere quando ho smesso.
Comunque con questo enorme peggioramento ho deciso di ricominciare seriamente la GF come ultima botta (anche perché il prossimo step di perdita mi porterà ad avere il front tutto diradato, e non mi resterà che la rasatura). Infatti ho ricominciato daccapo la lettura del libro di Serri Pili, che personalmente è colui a cui do più credito.
E poi non so: una settimana fa ero al cinema con due miei amici, uno a 34 anni ancora capellone e l'altro di 33 che ha perso i capelli a 21 anni, ha fatto il trapianto e si sta pelando di nuovo. Il primo guardava il film con la schiena completamente appoggiata allo schienale della poltroncina e la testa reclinata all'indietro, il secondo era tutto ingobbito. Notavo sta cosa anche con altri amici al locale: capellone perfettamente dritto e il calvo (che ha perso i capelli a 20 anni e ora a 24 non ne ha più) con le spalle ricurve in avanti e seduto ingobbito.
Non so. Secondo me, come diceva Pili, gli esercizi sono solo una parte di un sistema totalmente complesso, in cui postura, modo di camminare e di stare fermo in piedi o seduto sono ugualmente importantissime.
Io non ho più fatto esercizi da dicembre dello scorso anno, e non so se è per questo ma le mie tempie si sono ritirate tantissimo andando a diradare un po' anche il front, anche se ancora copribile con capelli di media lunghezza (questo peggioramento avuto in un anno non l'ho avuto in 10 anni da quando ho iniziato a stempiare) mentre il vertex pare ancora intatto. E per questo non sono sicuro se non siano capelli che si erano salvati con la GF ed ho iniziato a perdere quando ho smesso.
Comunque con questo enorme peggioramento ho deciso di ricominciare seriamente la GF come ultima botta (anche perché il prossimo step di perdita mi porterà ad avere il front tutto diradato, e non mi resterà che la rasatura). Infatti ho ricominciato daccapo la lettura del libro di Serri Pili, che personalmente è colui a cui do più credito.
E poi non so: una settimana fa ero al cinema con due miei amici, uno a 34 anni ancora capellone e l'altro di 33 che ha perso i capelli a 21 anni, ha fatto il trapianto e si sta pelando di nuovo. Il primo guardava il film con la schiena completamente appoggiata allo schienale della poltroncina e la testa reclinata all'indietro, il secondo era tutto ingobbito. Notavo sta cosa anche con altri amici al locale: capellone perfettamente dritto e il calvo (che ha perso i capelli a 20 anni e ora a 24 non ne ha più) con le spalle ricurve in avanti e seduto ingobbito.
Non so. Secondo me, come diceva Pili, gli esercizi sono solo una parte di un sistema totalmente complesso, in cui postura, modo di camminare e di stare fermo in piedi o seduto sono ugualmente importantissime.
Ciao Arthur,
credo che molti abbiano mollato dato che il forum è fermo, mentre io continuo con determinazione, facendo degli aggiustamenti strada facendo negli esercizi.
Sono d'accordo con tutto quello che dici e penso anche io che Serri Pili sia tra i pochi ad aver compreso davvero.. ad un certo punto è stato messo un po' da parte, ritenendola fonte o comunque informazioni non attendibili. Anche io come te invece, do credito a lui più di chiunque altro.. è stata la mia fonte di ispirazione.
Scrivere un libro non è semplice né veloce, e credo che Serri Pili, per questioni pratiche non abbia potuto scrivere tutto quello che aveva capito e studiato negli anni; ha dato però molti spunti, e molti dei quali sottovalutati.
La maggior parte si è fermato al discorso di corrugare o come si diceva "sgaleare".. cosa lontanissima dal poter avere risultati reali.
Una grande differenza, tra i risultati (assumendoli veri) avuti da Serri Pili e i nostri non risultati evidenti, credo stia nel fatto che per lui non era una questione di fare esercizi, quanto nel far diventare tutto quello che riteneva necessario alla ricrescita dei capelli, come stile di vita.. qualcosa non da fare ogni tanto nella giornata, ma da rispettare in pieno durante le 24 ore. Anche nel dormire utilizzava le sue tecniche (posizione, corrugazione prima di addormentarsi ecc).
È chiaro che difficilmente qualcuno di noi ha la testa così libera o l'unico pensiero nella giornata sia quello.. sicuramente abbiamo i nostri problemi/preoccupazioni personali o lavorative.
Come scrivo ormai da un po', per avere davvero risultati credo che bisognerebbe lavorare in modo scientifico, su tutto il nostro corpo per evitare tensioni che si ripercuotono sulla galea e quindi sui capelli. Al tempo stesso però, per chi ha una situazione avanzata, credo che anche una azione diretta sulle zone danneggiate sia necessaria.
Spero che si riprenda un po' la discussione nel forum.
In ogni caso, per chi legge magari ogni tanto, continuo a confermare che il mio percorso prosegue.
credo che molti abbiano mollato dato che il forum è fermo, mentre io continuo con determinazione, facendo degli aggiustamenti strada facendo negli esercizi.
Sono d'accordo con tutto quello che dici e penso anche io che Serri Pili sia tra i pochi ad aver compreso davvero.. ad un certo punto è stato messo un po' da parte, ritenendola fonte o comunque informazioni non attendibili. Anche io come te invece, do credito a lui più di chiunque altro.. è stata la mia fonte di ispirazione.
Scrivere un libro non è semplice né veloce, e credo che Serri Pili, per questioni pratiche non abbia potuto scrivere tutto quello che aveva capito e studiato negli anni; ha dato però molti spunti, e molti dei quali sottovalutati.
La maggior parte si è fermato al discorso di corrugare o come si diceva "sgaleare".. cosa lontanissima dal poter avere risultati reali.
Una grande differenza, tra i risultati (assumendoli veri) avuti da Serri Pili e i nostri non risultati evidenti, credo stia nel fatto che per lui non era una questione di fare esercizi, quanto nel far diventare tutto quello che riteneva necessario alla ricrescita dei capelli, come stile di vita.. qualcosa non da fare ogni tanto nella giornata, ma da rispettare in pieno durante le 24 ore. Anche nel dormire utilizzava le sue tecniche (posizione, corrugazione prima di addormentarsi ecc).
È chiaro che difficilmente qualcuno di noi ha la testa così libera o l'unico pensiero nella giornata sia quello.. sicuramente abbiamo i nostri problemi/preoccupazioni personali o lavorative.
Come scrivo ormai da un po', per avere davvero risultati credo che bisognerebbe lavorare in modo scientifico, su tutto il nostro corpo per evitare tensioni che si ripercuotono sulla galea e quindi sui capelli. Al tempo stesso però, per chi ha una situazione avanzata, credo che anche una azione diretta sulle zone danneggiate sia necessaria.
Spero che si riprenda un po' la discussione nel forum.
In ogni caso, per chi legge magari ogni tanto, continuo a confermare che il mio percorso prosegue.
Diciamo che per me Serri Pili è la base di tutto e su questa base, sto provando ad aggiungere altro dato dall'esperienza di questi anni.
Ora che ho ripreso gli esercizi, sembra a volte ci siano miglioramenti, altre volte sembra di no.. ma sono abituato a queste variazioni, che possono essere naturali e dovuti al periodo.
Quindi non posso dire di avere risultati evidenti, oltre a capelli che spuntano nelle tempie e si rinforzano.. applico in quelle zone un tiraggio dei capelli, senza fare strappi o farmi male.
Ormai sono anni che seguo questo percorso, ma non sono costante.. e negli anni, ogni volta che ho smesso di fare gli esercizi, inevitabilmente la situazione precipita.
Penso quindi che le cose fatte siano più o meno giuste, ma mancano dei tasselli (ad esempio non curo la postura purtroppo).
Ora che ho ripreso gli esercizi, sembra a volte ci siano miglioramenti, altre volte sembra di no.. ma sono abituato a queste variazioni, che possono essere naturali e dovuti al periodo.
Quindi non posso dire di avere risultati evidenti, oltre a capelli che spuntano nelle tempie e si rinforzano.. applico in quelle zone un tiraggio dei capelli, senza fare strappi o farmi male.
Ormai sono anni che seguo questo percorso, ma non sono costante.. e negli anni, ogni volta che ho smesso di fare gli esercizi, inevitabilmente la situazione precipita.
Penso quindi che le cose fatte siano più o meno giuste, ma mancano dei tasselli (ad esempio non curo la postura purtroppo).
Però mi è sempre parso di capire che negli anni sei sempre bene o male rimasto alla stessa situazione. Se è così direi che questo è già un ottimo segnale, no?
Ciao ragazzi, si continua come sempre, non si molla niente... Io continuo come sempre a sperimentare e a comprendere il delicato meccanismo che ci causa la perdita dei capelli.
Ultimamente sto avendo ottimi riscontri su corrugazione, palato, muscoli facciali. Sono molto ottimista, continuo a mettere a punto un mio metodo, nel 2022 voglio uscire dalla ricerca e dichiarare vittoria. Forza a tutti!
Ultimamente sto avendo ottimi riscontri su corrugazione, palato, muscoli facciali. Sono molto ottimista, continuo a mettere a punto un mio metodo, nel 2022 voglio uscire dalla ricerca e dichiarare vittoria. Forza a tutti!
Gianni.M ha scritto: ↑26/11/2021, 19:05 Ciao ragazzi, si continua come sempre, non si molla niente... Io continuo come sempre a sperimentare e a comprendere il delicato meccanismo che ci causa la perdita dei capelli.
Ultimamente sto avendo ottimi riscontri su corrugazione, palato, muscoli facciali. Sono molto ottimista, continuo a mettere a punto un mio metodo, nel 2022 voglio uscire dalla ricerca e dichiarare vittoria. Forza a tutti!
Grande Gianni
Ciao ragazzi, dopo aver capito e quasi metabolizzato il discorso lingua palato (ne parlo in una discussione nella sezione Postura) sono riuscito a scongiurare definitivamente il mio consueto irrigidimento di collo/trapezio/spalle che mi consente senza troppo sforzo di mantenere la testa all'indietro o di lato, con conseguente cuoio capelluto più mobile. Continuo ad associarci, senza un programma quotidiano ben definito, i massaggi passivi come da programma di Floris. Ho notato però una cosa ad accennare un inizio di gf: con il classico movimento di alzare le sopracciglia di forza, dopo qualche decina di secondi mi ritrovo con il cuoio capelluto che diventa sempre meno mobile fino quasi a non muoversi più. Mettendo poi le mani sulla testa sento che con questo movimento il cuoio capelluto si sposta più verso i lati che verso il fronte, andando a comprometterne la mobilità. Quindi mi viene da pensare che oggettivamente la forma del cranio o lo sviluppo dei vari muscoli possa incidere e che quindi non tutti gli esercizi possono essere universali. Allora mi è venuto in mente un passaggio del libro di Serri Pili (correggetemi se ricordo male) dove dice che l'importante è far scorrere il cuoio capelluto, non più di tanto rinforzare i muscoli. Detto questo ho trovato l'esercizio forse ideale per me (che comunque anche Floris propone, ora non ricordo il numero dell'esercizio) che è l'alternare la classica sgaleata all'aggrottamento, senza sforzarsi in tutti e due i movimenti, facendolo però abbastanza rapidamente. Con questo esercizio, il cuoio capelluto si muove che è una bellezza e le varie sensazioni, almeno per ora, mi sembrano positive, sento delle zone della fronte e delle tempie lavorare come in nessun'altro esercizio, con conseguente indolenzimento e riscaldamento. Tra l'altro facendolo mi sono accorto che effettivamente ho la parte sinistra molto meno mobile dell'altra, quindi tra massaggi e questo esercizio ci sarà da lavorare... Aspetto pareri o esperienze!
Ciao a tutti ragazzi,
tanti auguri di Buon Natale a tutti voi e ai vostri cari.
Mod, farò anche io quel tipo di esercizio che hai consigliato, vediamo se avremo risultati. Grazie intanto del tuo contributo.
Io purtroppo ho avuto un periodo stressante al lavoro e mi sono anche fermato da un pò con gli esercizi, cercherò di riprendere presto. E naturalmente i capelli in questo periodo ne hanno risentito molto, spero di recuperare presto.
In bocca al lupo a tutti e speriamo un giorno di poter cantar vittoria!!!
tanti auguri di Buon Natale a tutti voi e ai vostri cari.
Mod, farò anche io quel tipo di esercizio che hai consigliato, vediamo se avremo risultati. Grazie intanto del tuo contributo.
Io purtroppo ho avuto un periodo stressante al lavoro e mi sono anche fermato da un pò con gli esercizi, cercherò di riprendere presto. E naturalmente i capelli in questo periodo ne hanno risentito molto, spero di recuperare presto.
In bocca al lupo a tutti e speriamo un giorno di poter cantar vittoria!!!
Ciao Max,
buon Natale anche a te.
@Mod
Sicuramente cercare di evitare contratture che si ripercuotono sulla galea è fondamentale, quindi è una direzione penso più che giusta la tua.
Il discorso irrigidire la galea sforzando i muscoli è normale nel momento che fai gli esercizi, ma questo non va a pregiudicare niente. Io sollevo oltre due chili coinvolgendo muscoli frontali e occipitali.. dovrei essere calvo a questo punto se la pratica fosse dannosa.
Serri Pili parlava di muscolo pilifero e di mioglobina (in linea quindi con il principio dei pesi), di "corrugare, corrugare, corrugare" ecc. Durante il giorno lui smuoveva di continuo la galea e lavorava in modo maniacale sulla postura.
Personalmente so che devo migliorare e devo lavorare nella direzione che indichi, però purtroppo devo anche fare i conti con la realtà quotidiana, che è fatta di stress.
buon Natale anche a te.
@Mod
Sicuramente cercare di evitare contratture che si ripercuotono sulla galea è fondamentale, quindi è una direzione penso più che giusta la tua.
Il discorso irrigidire la galea sforzando i muscoli è normale nel momento che fai gli esercizi, ma questo non va a pregiudicare niente. Io sollevo oltre due chili coinvolgendo muscoli frontali e occipitali.. dovrei essere calvo a questo punto se la pratica fosse dannosa.
Serri Pili parlava di muscolo pilifero e di mioglobina (in linea quindi con il principio dei pesi), di "corrugare, corrugare, corrugare" ecc. Durante il giorno lui smuoveva di continuo la galea e lavorava in modo maniacale sulla postura.
Personalmente so che devo migliorare e devo lavorare nella direzione che indichi, però purtroppo devo anche fare i conti con la realtà quotidiana, che è fatta di stress.
Auguri di buone feste a tutti!
Vorrei chiedere un po' di info riguardo il nostro problema di capelli:
in questo gruppo potremmo dire TUTTI di avere le seguenti problematiche? :
- rossore della cute (test: se stando in piedi teniamo una decina di secondi la testa in basso verso le ginocchia piegati in giù, ci rialziamo e ci guardiamo subito allo specchio tra i capelli, la cute per quanto tempo rimarrà rossa? Per parlare di "rossore della cute" significa che la cute rimane rossa per un po', direi almeno 5-6 secondi. Al contrario, se diventa istantaneamente bianca, non soffriamo di questo arrossamento). Ricordando che una cute in salute è chiara, molto più chiara della pelle del viso che ha un altro spessore e caratteristiche e può risultare (ovviamente in funzione della carnagione) più scura. Basta confrontare il colore della cute superiore con quella ai lati della testa, se hanno lo stesso identico biancore, allora è già un buon segno.
- tricodinia (test: dei colpetti dati con la mano sulla cute, danno fastidio, si sente del bruciore per 4-5 secondi, a differenza di un colpetto ad esempio sulla guancia che non lascia lo stesso tipo di bruciore). Ricordando che uno scalpo in salute non ha questo tipo di problema, e con un piccolo colpetto non si avverte nessun bruciore rimanente.
Facciamo un test, ricordando che difficilmente ognuno di noi percepisce questi problemi allo stesso modo, ma potremmo averne tutti, e sono collegati ovviamente alla caduta di capelli.
Vorrei chiedere un po' di info riguardo il nostro problema di capelli:
in questo gruppo potremmo dire TUTTI di avere le seguenti problematiche? :
- rossore della cute (test: se stando in piedi teniamo una decina di secondi la testa in basso verso le ginocchia piegati in giù, ci rialziamo e ci guardiamo subito allo specchio tra i capelli, la cute per quanto tempo rimarrà rossa? Per parlare di "rossore della cute" significa che la cute rimane rossa per un po', direi almeno 5-6 secondi. Al contrario, se diventa istantaneamente bianca, non soffriamo di questo arrossamento). Ricordando che una cute in salute è chiara, molto più chiara della pelle del viso che ha un altro spessore e caratteristiche e può risultare (ovviamente in funzione della carnagione) più scura. Basta confrontare il colore della cute superiore con quella ai lati della testa, se hanno lo stesso identico biancore, allora è già un buon segno.
- tricodinia (test: dei colpetti dati con la mano sulla cute, danno fastidio, si sente del bruciore per 4-5 secondi, a differenza di un colpetto ad esempio sulla guancia che non lascia lo stesso tipo di bruciore). Ricordando che uno scalpo in salute non ha questo tipo di problema, e con un piccolo colpetto non si avverte nessun bruciore rimanente.
Facciamo un test, ricordando che difficilmente ognuno di noi percepisce questi problemi allo stesso modo, ma potremmo averne tutti, e sono collegati ovviamente alla caduta di capelli.
Ciao Mod,mod ha scritto: ↑01/12/2021, 12:53 Ciao ragazzi, dopo aver capito e quasi metabolizzato il discorso lingua palato (ne parlo in una discussione nella sezione Postura) sono riuscito a scongiurare definitivamente il mio consueto irrigidimento di collo/trapezio/spalle che mi consente senza troppo sforzo di mantenere la testa all'indietro o di lato, con conseguente cuoio capelluto più mobile. Continuo ad associarci, senza un programma quotidiano ben definito, i massaggi passivi come da programma di Floris. Ho notato però una cosa ad accennare un inizio di gf: con il classico movimento di alzare le sopracciglia di forza, dopo qualche decina di secondi mi ritrovo con il cuoio capelluto che diventa sempre meno mobile fino quasi a non muoversi più. Mettendo poi le mani sulla testa sento che con questo movimento il cuoio capelluto si sposta più verso i lati che verso il fronte, andando a comprometterne la mobilità. Quindi mi viene da pensare che oggettivamente la forma del cranio o lo sviluppo dei vari muscoli possa incidere e che quindi non tutti gli esercizi possono essere universali. Allora mi è venuto in mente un passaggio del libro di Serri Pili (correggetemi se ricordo male) dove dice che l'importante è far scorrere il cuoio capelluto, non più di tanto rinforzare i muscoli. Detto questo ho trovato l'esercizio forse ideale per me (che comunque anche Floris propone, ora non ricordo il numero dell'esercizio) che è l'alternare la classica sgaleata all'aggrottamento, senza sforzarsi in tutti e due i movimenti, facendolo però abbastanza rapidamente. Con questo esercizio, il cuoio capelluto si muove che è una bellezza e le varie sensazioni, almeno per ora, mi sembrano positive, sento delle zone della fronte e delle tempie lavorare come in nessun'altro esercizio, con conseguente indolenzimento e riscaldamento. Tra l'altro facendolo mi sono accorto che effettivamente ho la parte sinistra molto meno mobile dell'altra, quindi tra massaggi e questo esercizio ci sarà da lavorare... Aspetto pareri o esperienze!
mi potresti dettagliare meglio il movimento che fai alternando la classica sgaleata all'aggrottamento?
Grazie.
Ciao Max,
difficile essere costanti, però la mia situazione se resta stabile è grazie agli esercizi.
Se non faccio esercizi ho un peggioramento netto.
In settimana faccio una foto e la posto, ma non ci saranno sorprese.
Tu cosa stai facendo?
difficile essere costanti, però la mia situazione se resta stabile è grazie agli esercizi.
Se non faccio esercizi ho un peggioramento netto.
In settimana faccio una foto e la posto, ma non ci saranno sorprese.
Tu cosa stai facendo?
Ciao Gian,
io sto facendo in po' di esercizi attivi (sgaleate) con una fascia stretta che mi permette di contrastare il movimento della sgaleata (provate è piu pesante e brucia subito il frontale).
I pesi li ho abbandonati da tanto tempo.
Anche io mi accorgo che se non faccio esercizi ho un peggioramento e se li faccio resto stabile.
io sto facendo in po' di esercizi attivi (sgaleate) con una fascia stretta che mi permette di contrastare il movimento della sgaleata (provate è piu pesante e brucia subito il frontale).
I pesi li ho abbandonati da tanto tempo.
Anche io mi accorgo che se non faccio esercizi ho un peggioramento e se li faccio resto stabile.
Questa mattina ero in palestra e ho notato un 50-enne con capelli abbastanza corti quasi rasati e una chioma davvero folta.
Quando ha messo le mani tra i capelli come per pettinarli, ho notato che il suo cuoio era così mobile che quasi sembrava staccarsi dal suo capo.
Quindi la conferma che una galea incollata provoca la caduta é certa.
Voi come avete la galea?
Quando ha messo le mani tra i capelli come per pettinarli, ho notato che il suo cuoio era così mobile che quasi sembrava staccarsi dal suo capo.
Quindi la conferma che una galea incollata provoca la caduta é certa.
Voi come avete la galea?
Ciao Max,
esattamente.
Questa cosa la dissi tempo fa.. ero in un agriturismo della mia zona e c'era un cinquantenne con i capelli rasati, ma perfetti. La cute era bella grigia e quando si tocca la galea, la galea era come una molla... assolutamente elastica.
Qui è la chiave di tutto per quanto mi riguarda... torniamo alla base. Se la nostra galea non viene tirata in basso e galleggia sull'osso cranico, non c'è motivo per cui i capelli non devono essere in ottima salute.
Ricordi Max quando facevi i pesi? È vero che hai avuto problemi, ma è anche vero che hai avuto un recupero.. recupero che tu come io poi perdiamo se ci fermiamo con gli esercizi (che siano pesi o altri esercizi).
Evidentemente la chiave non è altro che la risoluzione anatomica... cosa chiaramente tutt'altro che semplice, perché bisognerebbe capire tutte le problematiche anatomiche che si ripercuotono sulla galea (quindi dalla testa ai piedi).
esattamente.
Questa cosa la dissi tempo fa.. ero in un agriturismo della mia zona e c'era un cinquantenne con i capelli rasati, ma perfetti. La cute era bella grigia e quando si tocca la galea, la galea era come una molla... assolutamente elastica.
Qui è la chiave di tutto per quanto mi riguarda... torniamo alla base. Se la nostra galea non viene tirata in basso e galleggia sull'osso cranico, non c'è motivo per cui i capelli non devono essere in ottima salute.
Ricordi Max quando facevi i pesi? È vero che hai avuto problemi, ma è anche vero che hai avuto un recupero.. recupero che tu come io poi perdiamo se ci fermiamo con gli esercizi (che siano pesi o altri esercizi).
Evidentemente la chiave non è altro che la risoluzione anatomica... cosa chiaramente tutt'altro che semplice, perché bisognerebbe capire tutte le problematiche anatomiche che si ripercuotono sulla galea (quindi dalla testa ai piedi).
Ciao Gian,
si hai ragione, la chiave è quella. Fare esercizi serve ad avere mantenimento e anche un pò di ricrescita ma apoena smetti perdi tutto perché hai la galea non scollata come chi non ha problemi.
Dovremo studiare e capire questo punto: come fare a scollare e mantere scollata la galea.
Molti di voi diranno: la postura, e su questo sono d'accordo parzialmente.
Sicuramente se la postura è perfetta i capelli ne beneficiano ma io non riesco a stare dritto purtroppo e inoltre ci sono anche capelloni che sono storti.
Quindi c'è qualcos'altro.
si hai ragione, la chiave è quella. Fare esercizi serve ad avere mantenimento e anche un pò di ricrescita ma apoena smetti perdi tutto perché hai la galea non scollata come chi non ha problemi.
Dovremo studiare e capire questo punto: come fare a scollare e mantere scollata la galea.
Molti di voi diranno: la postura, e su questo sono d'accordo parzialmente.
Sicuramente se la postura è perfetta i capelli ne beneficiano ma io non riesco a stare dritto purtroppo e inoltre ci sono anche capelloni che sono storti.
Quindi c'è qualcos'altro.
Dipende però.. se il capellone che sta storto è l'eccezione, il discorso non cambierebbe molto.
Può anche essere che il capellone che sta storto avrà problemi nel tempo, partendo da una situazione di base ottimale.
Purtroppo il forum è fermo, altrimenti si poteva spingere di più su questi argomenti.
Può anche essere che il capellone che sta storto avrà problemi nel tempo, partendo da una situazione di base ottimale.
Purtroppo il forum è fermo, altrimenti si poteva spingere di più su questi argomenti.